Si deve all’ordine monastico fondato da Santa Marcellina la crescita negli anni in professionalità dell’ospedale “Panico”, una struttura di eccellenza che si fa onore in tutto il Salento
Mezzo secolo di intensa attività educativa, religiosa ed umana a beneficio di tante famiglie. Le suore Marcelline compiono così 50 anni dalla loro prima presenza a Tricase, elevando col passar degli anni l’ospedale “Cardinale Giovanni Panico” ad eccellenza. Un metodo di lavoro e di gestione di grande capacità manageriale, un impegno quotidiano profuso per la salute dei cittadini.
Oggi, con i suoi 400 posti letto, il nosocomio di Tricase è uno dei più avanzati a seguito dell’alta professionalità raggiunta dai medici e dal personale paramedico nonché per il profilo tecnologico.
L’Ordine religioso delle suore Marcelline apre le porte alla città di Tricase per la prima volta nel 1960 con la funzione di apostolato fra le giovani generazioni. In quegli anni veniva oltrepassato anche l’oceano con la fondazione di un grande ospedale in Brasile. Il cardinale Panico affidò a suor Elisa Zanchi, una madre determinata e lungimirante, il compito di educatrice a guida dell’erigenda opera dell’Oasi. Un anno dopo, il 15 ottobre del 1961, la struttura venne inaugurata come luogo di formazione religiosa e sociale, ma dopo poco tempo, precisamente il 1 ottobre 1967, fu tagliato il nastro per accedere al nuovo immobile ospedaliero, che apri l’attività con 150 posti letto. Quarant’anni dopo, la struttura ospedaliera venne ampliata e divenne soprattutto un polo didattico universitario d’alto livello. Un centro di formazione, diventato il volano di tutto il complesso del nosocomio, grazie all’efficienza, alla competenza professionale e accoglienza umana.
La scuola per infermieri professionali prima, i corsi post-laurea, poi, hanno formato numerosi giovani disseminati in vari ospedali non solo nel Salento, ma in tutta Italia. La collaborazione con l’Università Cattolica e la Sapienza di Roma ha fatto della grande clinica il fiore all’occhiello di tutta la penisola salentina. Ultima realizzazione dell’azienda ospedaliera in ordine di tempo l’Hospice “Casa di Betania”, inaugurata il 20 settembre 2008 per l’assistenza ai malati terminali e la gestione del dolore.
La Pia Fondazione di culto e religione delle suore Marcelline, coordinate dalla madre superiora suor Margherita Bramato (nella foto), dal 1987 direttrice amministrativa e dal 1995 direttrice generale, è in forte espansione perché pioniera di ultima generazione. “Siamo nate per fare formazione e assistenza sanitaria -spiega suor Margherita- accogliendo i pazienti al centro dell’istituzione ospedaliera offrendo un supporto psicologico, spirituale e sociale, prestando un’opera di umana solidarietà verso coloro che soffrono. In questi anni sono stati vissuti tanti momenti belli: dall’ampliamento della struttura ospedaliera a quello dei reparti, dal passaggio della scuola per infermieri professionali da regionale a universitaria, dalla realizzazione all’apertura dell’Hospice, sempre erogando assistenza specialistica”.
La continua formazione del personale e il costante aggiornamento medico-professionale fanno balzare l’ospedale di Tricase agli onori di tutto l’hinterland, classificandolo di “buona salute” e di forte sviluppo. “Siamo nate per seminare -conclude la direttrice- e per offrire servizi di ultima generazione all’insegna dell’accoglienza, solidarietà e accompagnamento dall’inizio sino alla fine”.
Giovanni Nuzzo