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Al via il “Sistema Turistico Territoriale”

Previsti a Palazzo Gallone otto seminari informativi per lo sviluppo del territorio salentino, attraverso una sinergia tra enti pubblici e privati  
 
La Sala del Trono di Palazzo Gallone aprirà i battenti venerdì 4 marzo alle 18 per accogliere il primo degli otto seminari di informazione e sensibilizzazione del problema, promosso da poco più di due anni dalla Provincia di Lecce, Università del Salento, Camera di Commercio e associazioni di categoria. Ben 80 Comuni della provincia hanno intrapreso, attraverso la concertazione locale e la progettazione partecipata, un percorso comune di sviluppo basato sul “fare sistema” che è culminato nelle proposte, avanzate alla Regione Puglia,  di costituzione di un Sistema Turistico Territoriale denominato “STT Salento” con un Programma Strategico di Sviluppo Turistico pluriennale, di quattro Sistemi Turistici di Prodotto e di 6 Sistemi Ambientali e Culturali (SAC). 
Il seminario di Tricase è indirizzato agli amministratori locali, agli operatori del settore, ai professionisti ed alla cittadinanza dei Comuni di Acquarica del Capo, Andrano, Castro, Diso, Miggiano, Montesano Salentino, Nociglia, Presicce, Specchia, Spongano, Surano, Santa Cesarea Terme, Tiggiano, Tricase. Il seminario si svilupperà in due momenti: il primo informativo, il secondo di dibattito e di confronto. Apprezzamento viene espresso dall’assessore al Turismo di Tricase, Nunzio Dell’Abate, grande sostenitore del progetto fin dai primi mesi del suo insediamento a Palazzo Gallone. “Il gruppo di studio e di lavoro che parte da Tricase -spiega l’assessore- riveste un decisivo momento di confronto. Sarà dato risalto al rilevante lavoro di sintesi che la rete pubblico-privata salentina ha svolto negli ultimi due anni sul territorio provinciale in ambito di sviluppo ambientale, culturale e turistico. I seminari vorranno altresì evidenziare la forte sinergia che si è creata tra tutti i Comuni coinvolti, e Tricase rimane uno dei maggiori punti di riferimento per tutto il sud Salento. Esprimo, pertanto, soddisfazione per i risultati finora ottenuti da tutta la compagine e ringrazio chi si è dedicato e continua a dedicarsi quotidianamente a tale iniziativa, in modo particolare l’Università del Salento, che sta supportando con metodo scientifico ed accompagnando tecnicamente l’intero territorio provinciale verso uno sviluppo omogeneo”. 
 
Giovanni Nuzzo