Servizio di trasporto gratuito organizzato dall’Amministrazione comunale per consentire a ch ha problemi di deambulazione di assistere agli spettacoli del Festival del teatro antico
La Rassegna di Teatro Antico “Baxta Festival” continua a essere protagonista di quest’ultimo scorcio dell’estate di Poggiardo e Vaste. Oltre al suo chiaro e rilevante aspetto artistico-culturale, da noi ampiamente sottolineato la scorsa settimana, la manifestazione si inserisce anche in un importante discorso sociale; tra gli spettatori che assisteranno, e che stanno assistendo, alle rappresentazioni del Baxta Festival compaiono anche persone diversamente abili e anziani con difficoltà motorie.
La zona dei SS. Stefani di Vaste sta svolgendo la rassegna, è luogo di difficile accesso per chi soffre di particolari problemi di deambulazione e questo ha portato l’Amministrazione comunale ad organizzare a loro favore un servizio-navetta gratuito. Un risultato raggiunto con un lavoro in sinergia di pubblico e privato come spiega Tiziana Micello, consigliere comunale con delega ai Servizi Sociali: “Il pulmino destinato al trasporto di anziani e diversamente è il frutto dell’opera di sensibilizzazione di alcune aziende private che hanno acquistato il mezzo, in cambio della loro sponsorizzazione. Il veicolo è stato poi devoluto al Consorzio dei Servizi Sociali del Piano di Zona dell’Ambito di Poggiardo e verrà utilizzato anche dopo il termine del Baxta Festival, per tutte le altre attività che coinvolgeranno anziani e portatori di handicap”.
L’aspetto sociale dunque è alla base di questa iniziativa: “L’Amministrazione comunale ha chiesto al Consorzio di utilizzare il pulmino in occasione delle serate della rassegna per due ragioni principali: innanzitutto, perché così il festival diventa occasione di socializzazione per tutti coloro che proprio a causa delle loro difficoltà motorie rimangono spesso isolati dal resto della comunità durante iniziative analoghe; in secondo luogo, avere l’opportunità di partecipare come spettatori alle rappresentazioni teatrali servirà a farli sentire come i nuovi protagonisti attivi della cittadinanza e della comunità. Tutto questo in assoluta gratuità; non solo il servizio-navetta, ma anche la stessa visione degli spettacoli”.
Ovviamente, l’utilizzo del pulmino risolve anche particolari problemi logistici che per i soggetti aventi diritto diventano più pesanti a causa delle loro precarie condizioni fisiche: “Soprattutto per queste persone, la località SS. Stefani è una metta difficilmente raggiungibile, a causa in particolare della sua posizione estremamente periferica, ma i soggetti che usufruiranno della navetta potranno finalmente godere della splendida e suggestiva location della nostra aerea archeologica”.
(A.C.)