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La Fòcara di Novoli scalda il gelido inverno salentino

Una tradizione che si rinnova da tempo immemorabile e che fino al 29 gennaio propone un ricco programma di eventi religiosi, culturali, musicali e teatrali 

 

La Fòcara di Novoli: “un mese di fuoco” a base di eventi religiosi e civili che accompagneranno il percorso di costruzione del falò che è iniziato a dicembre con la Festa della Vite e che culminerà con l’accensione della stessa. Un programma davvero vasto e rilevante organizzato dalla Fondazione Fòcara di Novoli, presieduta dal sindaco della città Gianmaria Greco, e dal Comitato festa. “Anche quest’anno la tradizione si rinnova nel culto di Sant’Antonio Abate -ha sottolineato il primo cittadino-. Musica, arte, e cultura si intrecciano nel corposo programma di eventi”. 

La Fòcara di Novoli è la pira più alta d’Europa, in una struttura alta 25 metri con un diametro di 20, formata da migliaia di viti secche, che verrà poi bruciata in occasione dei festeggiamenti del patrono dei novolesi Sant’Antonio Abate. Anno dopo anno i volontari, che si adoperano a trasportare migliaia di fascine già dai primi giorni di dicembre, ne variano la forma e lasciano una galleria centrale, sottostante, per il passaggio del corteo portante la statua del Santo protettore. L’evento attrae spettatori da tutto il Salento, grazie anche allo spettacolo pirotecnico, le luminarie e la musica popolare che accompagnano i festeggiamenti. Il tutto arricchito dall’aspetto enogastronomico con la presenza di carni arrosto, dolci natalizi ed il vinsanto Moscato di Novoli. 

I festeggiamenti sono iniziati il 3 gennaio con un calendario ricco di appuntamenti culturali che si concluderanno poi il 29 del medesimo mese. Dal 4 gennaio sino alla vigilia dell’accensione della Fòcara si sono susseguite una serie di iniziative come convegni-evento con Paolo Del Debbio, Eugenio Imbriani, Pietrangelo Buttafuoco, Mario De Marco, e la premiazione delle eccellenze novolesi nello sport.  Il 14 gennaio vi sarà il gemellaggio con il Comune di San Pietro in Lamis, il 15 una mostra su “La materia, il Santo, la Festa”, un convegno sull’arte popolare e l’incontro con Don Pasta su “Cibo e Fuoco”. Il 16 gennaio, alle 20, dopo la solenne processione, finalmente si procederà all’accensione della Fòcara, alla quale seguiranno i fuochi pirotecnici e lo spettacolo piromusicale. 

Martedì 17 sarà conferita la cittadinanza onoraria all’Arcivescovo Monsignor Domenico D’Ambrosio, mentre il 18 si celebrerà in piazza la Messa del ringraziamento. Il 19 gennaio si continua con lo spettacolo teatrale Pitecus ed il 20 al Teatro Comunale vi sarà la rappresentazione di un’opera lirica. Il 20 convegno con l’assessore regionale Sebastiano Leo sulle politiche regionali per il territorio, ed il 22 presentazione del libro Di contrabbando di Ennio Ciotta, mentre il 23 al Teatro Comunale la rappresentazione dello spettacolo Don Chisciotte. Il programma si concluderà il 29 gennaio con lo spettacolo musicale di Angelo Mastronardi Quartet, mentre la Focàra continuerà ancora a bruciare.

 

La musica intorno al falò

 

Tra gli eventi dell’immenso programma della Fòcara di Novoli emerge il “Fòcara Festival” che dal 16 e 18 gennaio quest’anno annovera nel cartellone musicale tanti artisti di pregio quali Eugenio Bennato Vinicio Capossela. “Il Fòcara Festival -affermano gli organizzatori- rappresenta ogni forma di ricerca musicale utilizzando in libertà i molteplici materiali offerti dalle diverse tradizioni musicali”. 

Non è stato possibile però provvedere al montaggio della tensostruttura che avrebbe dovuto ospitare la sezione del Fòcara Festival dedicata alla musica elettronica ed alle nuove sonorità a causa delle abbondanti nevicate che hanno imbiancato il Salento ed anche Novoli. Si è resa necessaria pertanto una rimodulazione del programma; intanto, sul palco allestito nella grande piazza dove arde la Fòcara sono confermate le esibizioni di Vinicio Capossela, Ritmo Binario, NeroDalia, The Ephemerals, Jolly Mare, Acid Arab e Dj Miko (lunedì 16), Richard Dorfmeister e Donpasta, l’Orchestra popolare di Via Leuca, Eugenio Bennato, Stella Grande e Anime Bianche e Cairo Liberation Front (martedì 17). 

Il Fòcara Festival rientra nell’ampio cartellone del “Mese di fuoco” di eventi collaterali, tra incontri, mostre, presentazioni, concerti, spettacoli teatrali, proiezioni.

 

Clara Scarciglia