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Un bilancio di rigore

L’assessore Bartolo Rocco Esposito, con delega alla Programmazione economica, traccia un bilancio dei suoi 60 giorni in Giunta municipale 
 
“I tagli operati dalla Finanziaria, il recupero di circa 600 milioni di euro, i contenziosi esistenti all’interno dell’ente locale non ci permettono un futuro roseo”. Il neo assessore al Bilancio, Bartolo Rocco Esposito, fotografa la situazione del Comune e promette tagli agli sprechi. 
Insediatosi il 1° luglio scorso, con delega assegnata dal sindaco Antonio Musarò a guida di una coalizione di centrodestra, non è però sfiduciato di tale situazione, anzi è spronato a cercare soluzioni per venir fuori dalla crisi economica che attanaglia tutta la nostra nazione e non solo. “Certamente -spiega Esposito- nessuno mette in discussione la necessità di stringere la cinghia con i venti di crisi che hanno investito le casse comunali, ma occorre grande capacità di analisi nel riconoscere le priorità e condurre avanti la macchina amministrativa. È ancora però troppo presto esprimere giudizi sul prossimo bilancio che andremo a predisporre, ci stiamo lavorando sopra e purtroppo intaccheremo tutti i capitoli, per far quadrare i conti, anche se i servizi essenziali dovranno essere mantenuti. Punteremo molto sull’eliminazione degli sprechi”. L’assessore, che per la seconda volta fa parte dell’esecutivo (dal 1997 al 2001 ha fatto parte dell’amministrazione Ecclesia, con delega al Bilancio) e dal 2001 al 2006 consigliere comunale di opposizione con l’amministrazione guidata da Coppola), oggi è espressione dell’Udc. Data la sua lunga esperienza politica non ha avuto problemi di inserimento nell’attuale amministrazione, ed è assai soddisfatto per la coesione di gruppo e dell’armonia che esiste tra i vari amministratori. “Ascolto consigli e suggerimenti di tutti, soprattutto dei colleghi di lavoro e del personale in servizio -continua Esposito- e la città di Tricase in questo momento difficile deve superare a tutti i costi i personalismi, contrapposizioni sterili ed autosufficienze, che non aiutano il dialogo. Occorre una vera democrazia partecipata e responsabile e il pieno rispetto per la dignità delle persone”.
Esposito poi si sbilancia e promette ai cittadini che probabilmente (ma tutto è ancora in fase di studio) vi sarà la riduzione della Tarsu. “Come gruppo di maggioranza -conclude l’assessore- ci stiamo sforzando a trovare risorse con finanziamenti regionali, statali ed europei per venire incontro ai cittadini”. 
 
Giovanni Nuzzo