Un bando presentato dall’Istituto Autonomo Case Popolari di Lecce mette fine ad un’attesa lunga più di vent’anni
Dopo ben 25 anni, l’Istituto Autonomo Case Popolari di Lecce ha ufficializzato un bando di gara per la sistemazione di 14 dei 22 appartamenti di Poggiardo che in questo quarto di secolo sono stati abbandonati a sé stessi, ancora in stato rustico. I lavori ammontano a 823.627 euro e riguardano tre aspetti tecnici: opere murarie, impianti tecnologici, finiture generali. Soddisfazione e orgoglio per quanto ottenuto espressi dal sindaco Silvio Astore: “Grazie all’impegno e alle pressanti sollecitazioni del Comune di Poggiardo, finalmente questi appartamenti verranno presto completati e resi agibili per molte nostre famiglie. Si tratta di un traguardo la cui importanza risponde a due ordini di motivi: innanzitutto, avendo già approvato la graduatoria definitiva per l’assegnazione degli alloggi, abbiamo dato risposta ad una esigenza pressante e urgente come quella abitativa; in secondo luogo, abbiamo recuperato dopo 25 anni un’area che era ormai diventata punto di ritrovo di persone poco affidabili. Non più un ghetto, quindi, ma un insieme di abitazioni a schiera ben attrezzate, in una zona completamente riqualificata e recuperata”.
L’impegno per gli alloggi Iacp non è però concluso: “L’Amministrazione comunale -continua Astore- sta sollecitando il recupero dei restanti 8 appartamenti non oggetto del bando e mi è stato personalmente garantito che nei prossimi giorni verrà comunicato l’importo totale per la loro sistemazione”. Per il primo cittadino è l’ennesima conferma dell’ottima azione messa in atto dalla sua amministrazione in questo settore: “In dieci anni siamo stati in grado di recuperare tutti i plessi di proprietà comunale e di altri immobili, come nella fattispecie. Questo è per me motivo di grande orgoglio, se penso che all’interno della nostra provincia solo i comuni di Sannicola e Poggiardo hanno raggiunto questo importante traguardo”. Infine, un ovvio auspicio che sa tanto di un avvertimento: “Mi auguro che l’azienda vincitrice del bando abbia tutti i requisiti, soprattutto economici, per portare a termine il suo compito: completare il lavori di sistemazione degli alloggi e permettercene l’assegnazione a chi ne ha diritto”.
Alessandro Chizzini