Caduti in zona retrocessione, i giallorossi sono chiamati ad una vittoria per mantenere ancora alte le speranze di salvezza, che potrebbero definitivamente sparire in caso di sconfitta e contemporaneo successo del Venezia
A due giornate dal termine della Serie A 2024/2o25, il Lecce si trova in piena zona retrocessione; un momento che finora i salentini erano sempre riusciti ad evitare anche grazie alle contemporanee sfortune delle dirette rivali, che oggi sono Venezia ed Empoli. Combinazioni di risultati che lo scorso turno, però, non sono andate a favore dei giallorossi: al pareggio maturato in casa del Verona, lagunari ed empolesi hanno risposto con due preziosissime vittorie contro Fiorentina e Parma.
A 180 minuti dal traguardo, la classifica vede oggi il Venezia salvo con 29 punti, mentre Lecce ed Empoli, appaiate a 28 punti, accompagnerebbero il già condannato Monza in Serie B.
Il turno odierno, sulla carta, risulta sfavorevole a giallorossi e lagunari: il Venezia è atteso dal Cagliari, il quale, con cinque punti di vantaggio sulla zona salvezza, non è ancora matematicamente salvo; trasferta anche per l’Empoli, che fa visita al Monza già retrocesso ma che lo scorso turno si è tolto lo sfizio di espugnare il campo di Udine.
Il Lecce è invece chiamato all’ultimo turno casalingo della stagione: al “Via del Mare” arriva il Torino, che non ha più nessuna velleità di classifica e che nelle ultime cinque gare ha ottenuto solo 4 punti. Aspettarsi un avversario libero mentalmente e rinunciatario è però l’errore più grande che possano commettere Baschirotto e compagni.
Vanoli pare infatti orientato a schierare la migliore formazione possibile, un 4-2-3-1 con Adams, tra le rivelazioni di questa stagione, come unico terminale d’attacco: Milinkovic-Savic; Dembelé, Maripan, Masina, Biraghi; Ricci, Casadei; Lazaro, Vlasic, Elmas; Adams.
In casa Lecce, invece, Giampaolo deve fare i conti con le precarie condizioni di Gaspar, al quale potrebbe essere preferito Tiago Gabriel. Ballottaggio tra Pierotti e N’Dri, con quest’ultimo favorito, mentre non è da escludere un ritorno dall’inizio di Morente. I giallorossi potrebbero presentarsi con un modulo speculare a quello granata: Falcone; Guilbert, Tiago Gabriel, Baschirotto, Gallo; Pierret, Kaba; N’Dri, Coulibaly, Morente; Krstovic.
Un turno che si svilupperà in un unico orario, ore 20:45. Al triplice fischio, ogni formazione potrebbe già conoscere il proprio destino che potrebbe essere infausto in caso di vittoria del Venezia e sconfitta del Lecce. Combinazione che ci si auspica non si verifichi. Potrebbe essere l’ultima spiaggia per i giallorossi.
Fischio d’inizio alle ore 20:45. Al “Via del Mare” di Lecce arbitrerà il signor Antonio Rapuano di Rimini, coadiuvato dagli assistenti di linea Daniele Bindoni di Venezia e Alberto Tegoni di Milano. Il IV Ufficiale sarà Antonio Giua di Olbia, mentre in sala video opereranno Daniele Paterna di Teramo (VAR) e Davide Massa di Imperia (AVAR).