Sabato 14 e domenica 15 giugno il memorial “Giuseppe Sciuscio” in ricordo del maestro scorranese scomparso a novembre
Associazioni sportive di judo a raduno a San Cassiano, sabato 14 e domenica 15 giugno, dove avrà luogo il memorial “Maestro Giuseppe Sciuscio”, organizzato in ricordo del judoka scorranese scomparso nel mese di novembre dello scorso anno, a giusta ragione ritenuto tra i pionieri salentini della pratica sportiva proveniente dal Giappone.
Quella del maestro Sciuscio è stata una perdita particolarmente sentita nel mondo del judo provinciale e non solo, così come spiega Giuseppe Maraschio, fondatore e presidente dell’Asd Judo Kodokan di Poggiardo: “Fin da piccolo ho creduto in questo bellissimo sport al quale sono stato avvicinato proprio dal maestro Sciuscio – ha commentato Maraschio – un uomo straordinario che tanto si è prodigato nella diffusione dei valori del judo, con insegnamenti che tutti ci impegniamo a mantenere costantemente vivi”.
A ospitare l’appuntamento, organizzato dalla stessa Asd Judo Kodokan, in collaborazione con l’associazione per la promozione dello sport “Gianfranco Marchello”, l’Asd Butsukari Judo Club di Scorrano, l’Asd Judo Club “Olimpia” Lizzanello, con il patrocinio del comune di San Cassiano, sarà il Palazzetto Sportivo, in via Apulia.
All’iniziativa prenderanno parte i giovani judoka appartenenti alle categorie “Fanciulli”, pronti a sfidarsi, nella mattinata di domenica, già a partire dalle ore 8, con i pari età e pari peso sul “tatami” (il nome della tradizionale pavimentazione giapponese), e “Ragazzi”, i quali invece saranno protagonisti con inizio alle 11.
La manifestazione, nel corso della quale saranno raccolti fondi destinati alla solidarietà, è riservata ai tesserati di tutte le associazioni sportive presenti nella provincia di Lecce e sarà anticipata, nella giornata di sabato 14, alle ore 17, dal “Randori Day”, riservato alla categoria “Bambini”, per la circostanza impegnati ad eseguire giochi propedeutici alla pratica del judo.
(in foto: Giuseppe Maraschio, a sinistra, e Giuseppe Sciuscio)
Salvatore Ciriolo