Numerosi anche quest’anno i salentini protagonisti dell’evento promosso dal Centro Culturale Europeo “Aldo Moro” in collaborazione con l’Association Européenne des Enseignants
Si è aperta col saluto del sindaco Paolo Perrone la 26esima edizione del “Premio Internazionale di Cultura” che sabato scorso ha accolto nell’Hotel Tiziano i vincitori arrivati a Lecce da tutta Italia e dalla Bulgaria. Presentata da Claudia Mangione, la manifestazione si è celebrata alla presenza del Presidente Europeo Aede Silvano Marseglia, di Clara Minichiello, presidente C.C.E “A. Moro” di Lecce, di Gina Bonavoglia (direttivo Aede Lecce) e di Elsa Quarta, che ha inaugurato lo speciale momento dedicato alla prima edizione del Premio “Gaetano Quarta”.
Tra i partecipanti anche Marcella Rucco, Loredana Capone e Antonio Quarta. Ricco il parterre dei vincitori illustri: il Premio Qualità e Merito per la Comunicazione è andato, infatti, ai direttori Carlo Bollino della Gazzetta del Mezzogiorno e Claudio Scamardella del Nuovo Quotidiano di Puglia, quello per la Scienza a Livio Ruggiero, professore di Fisica dell’Atmosfera dell’Università del Salento, e il Premio per l’Industria al presidente di “Cantine Due Palme” Angelo Maci.
Nel conferimento del Premio Poesia a brillare, tra gli altri, sono stati numerosi salentini, a riprova della nostra terra quale straordinaria fucina di creatività: Verrienti Danilo, Orme Elisa, Villani Ivana, Montinaro Sofia e Panigas Stefano per la I° sezione; Giulia Palamà, Maurizio Colazzo, Paola Barone, Domenica Pede, Giuseppe Sonsogno, Ada Palamà, Maria Consiglia Rizzo e Donatella Guido per la II° sezione.
Sempre tra i salentini, il Premio Giovani Talenti segnalati dalle scuole ha avuto per protagonisti gli allievi e gli stessi docenti, a cui è andato il diploma di Qualità e Merito, degli Istituti “L. Da Vinci” di Cavallino e “G. Mazzini” di Melendugno, e delle Scuole Medie “G. B. Tafuri” di Nardò, “G. Pascoli” di Galatina e Scuola Media di Maglie. Madrina della manifestazione è stata il prefetto di Lecce Giuliana Perrotta, che ha reso un inedito omaggio alla platea con l’applauditissima lettura della sua poesia in rima baciata dal titolo “Nel Palazzo del Governo”, composta per l’occasione.