Gli animali avvistati nella marina leccese
Cinghiali a spasso a San Cataldo. Lo “Sportello dei Diritti” lancia l’allarme nella marina di Lecce. Le immagini degli animali “a passeggio” sul litorale leccese nei giorni scorsi hanno fatto il giro del web grazie alle foto pubblicate sulla propria pagina Facebook dal signor Nunzio del “Bar Yvonne”. “Una bella immagine dal punto di vista ambientalistico di una natura che cerca di riappropriarsi di quanto l’uomo ha cercato di prendersi – rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” – ma anche un evento che non può che allarmare perché conferma le preoccupazioni di coloro che conoscono le conseguenze dell’inarrestabile proliferare di cinghiali, principalmente ibridi perché discendenti da coppie frutto dell’accoppiamento con maiali e perciò notevolmente più fecondi”. Le conseguenze non sono da sottovalutare: dai frequenti incidenti stradali, anche gravi, causati dall’improvviso attraversamento di tali animali alla devastazione delle campagne causata dal passaggio dei branchi con prole. “E se è vero che lo “Sportello dei Diritti” – prosegue D’Agata – ha già assistito molti cittadini coinvolti in investimenti di questi suini un po’ ovunque in tutto il Paese, stante la responsabilità civile dei vari enti pubblici cui a seconda delle regioni è demandato il controllo della fauna selvatica, è tuttavia necessario avviare un’opera di prevenzione anche in Provincia di Lecce attraverso una massiccia campagna di contenimento, che non vuol dire – precisa infine – per forza di cose abbattimento”.