Giorgio De Giuseppe, difensore civico della Provincia di Lecce, ci spiega i motivi che lo hanno portato a proporre la partecipazione del nostro territorio all’importante evento in programma il 22 aprile
Come in quasi 200 paesi nel Mondo, anche per il Salento il prossimo 22 aprile sarà la Giornata della Terra, una manifestazione a carattere internazionale che ha come obiettivo quello di sensibilizzare tutte le popolazioni per la salvaguardia dell’ambiente del Pianeta. La prima edizione salentina di questo appuntamento è nata in seguito alla proposta presentata da Giorgio De Giuseppe, difensore civico della Provincia di Lecce.
De Giuseppe, come è nata quest’idea?
Oggigiorno, purtroppo, per esigenze legate allo sviluppo si sta sacrificando il nostro ambiente. È importante e necessario attivare interventi che possano favorire lo sviluppo del territorio, ma non al prezzo di compromettere gli equilibri della natura. Ciò purtroppo è quello che sta accadendo e da qui è nata l’idea di istituire anche nel Salento la “Giornata mondiale delle Terra”; sarà un’occasione di riflessione, studio e impegno di politici e soprattutto cittadini, senza i quali la lotta per salvaguardare e rispettare il nostro ambiente è destinata a fallire.
Come è stata organizzata la manifestazione?
Ci saranno due fasi: la prima si svolgerà a livello provinciale il 21 aprile; verrà pubblicato un manifesto realizzato dagli allievi del Liceo Artistico “Pellegrino” di Lecce, vincitori del concorso bandito dalla Provincia, e alle ore 10 si terrà una tavola rotonda presso l’auditorium del museo “Castromediano” in cui si discuterà proprio di sviluppo e ambiente. Il 22 aprile, invece, ogni singolo Comune deciderà come celebrare la “Giornata della Terra” e le opportunità sono tante: piantare alberi, creare momenti di discussione, pulire le strade dai rifiuti abbandonati indiscriminatamente e indecentemente. Non occorre denaro, ma solo fantasia e amore per il proprio ambiente. Mi auguro che i sindaci possano aderire con quell’entusiasmo che attualmente mi sembra piuttosto scarso e che, nella predisposizione e ideazione di ogni iniziative, partecipino in prima persona anche scuole e associazioni ambientaliste.
Lei crede sia possibile che sviluppo e salvaguardia dell’ambiente percorrano vie parallele?
Se manca la fiducia nel poter coordinare sviluppo e ambiente, ci avviamo davvero alla distruzione della Terra, perché oggigiorno le opere pensate per lo sviluppo vengono realizzate sempre più in poco tempo e il trend è destinato a proseguire. Se non riusciamo a coniugare questi due elementi rischiamo di soffocare il nostro Pianeta. Tra le tante cose che si possono fare, occorre far capire a chi non vuole effettuare la raccolta differenziata o a chi abbandona i rifiuti per strada che stanno commettendo un delitto nei confronti dei propri figli, perché il loro futuro dipende dall’equilibrio della natura e si sta rischiando di comprometterlo.
Una giornata speciale, per la prima volta nel Salento
Sono ben 192 i Paesi che dal 1970 celebrano il 22 aprile la “Giornata della Terra”, così come concordato dalle Nazioni Unite. Questa iniziativa è stata creata con l’intento di portare sensibilità verso i problemi ambientali anche attraverso il lavoro in sinergia tra enti locali, scuole, associazioni e cittadini. Il 2012 sarà l’anno di esordio del Salento nel rendere omaggio alla natura del nostro pianeta, grazie all’interessamento del difensore civico della Provincia, Giorgio De Giuseppe.
La realizzazione di questo evento ha passato diverse fasi a partire dall’approvazione del Consiglio provinciale e dalla seguente discussione del 12 ottobre 2011 delle Commissioni Ambiente e Cultura. Successivamente il presidente provinciale Antonio Gabellone ha inviato lo scorso 15 novembre una lettera a tutte le amministrazioni comunali informando i sindaci delle finalità della “Giornata della Terra” e chiedendo loro di promuovere qualsiasi tipo di manifestazione e attività che risponda agli obiettivi dell’evento del 22 aprile.
Dopo una riunione dell’11 gennaio scorso a cui hanno partecipato i presidenti delle associazioni ambientaliste, due giorni dopo è stata presentata ufficialmente la “Giornata della Terra” che si svolgerà in due sessioni: il 21 aprile verrà celebrata in ambito provinciale, mentre il 22 interesserà ogni singolo Comune salentino che sposerà l’iniziativa.
Alessandro Chizzini
