L’amministrazione comunale delibera la vendita per pubblico incanto mediante asta pubblica di due immobili di proprietà pubblica. Si tratta di Villa Scarciglia (nella foto), ubicata nella frazione di Chiesanuova, e dell’ex scuola materna di San Simone, altro popoloso rione della città delle serre salentine. In tutto l’operazione dovrebbe portare nelle casse comunali non meno di un milione e 100mila euro, “soldi” freschi per rimpinguare un bilancio che, come per tutti gli enti locali, è sempre più asfittico.
Nel lotto dei beni in alienazione particolare rilevanza storica assume Villa Scarciglia, prestigiosa villa storica situata nelle vicinanze della provinciale per Gallipoli nata come “Villa Maddalo” e nel 1824 appartenuta al nobile gallipolino Costantino Rossi. La figlia Giuseppa la portò in dote al marito Antonio Scarciglia ed il figlio Luigi nato da questo matrimonio, nel 1914, rimasto vedovo e senza figli, vendette la dimora a nuovi proprietari i quali quasi subito la cedettero al Comune perchè ivi si realizzasse un ospedale, cosa che non avvenne mai. L’ex scuola materna sorge invece su un altura da cui si gode uno splendido panorama sulla baia di Gallipoli.