Luci ed ombre nella città del Barocco secondo il rapporto annuale dell’associazione ambientalista: male per rifiuti e consumo di acqua pro capite, bene per piste ciclabili ed Eco Mangement
Il XIX rapporto di Legambiente, Ambiente Italia e Il Sole 24Ore fotografa in maniera impietosa i pochi progressi dei capoluoghi pugliesi in tema di ecosostenibilità. L’annuale ricerca sullo stato di salute ambientale dei capoluoghi di provincia italiani, è stata presentata a livello nazionale a Venezia e contemporaneamente a Bari, per la parte pugliese.
Lecce, che occupa la 33esima posizione nazionale, è ferma al terzo posto regionale, dopo Bari (11esimo posizione) e Foggia (29esimo posizione), precedendo Brindisi (alla 34esima posizione) e Taranto (alla 40esima). Scendendo nel dettaglio, il consumo giornaliero pro capite di acqua potabile resta alto a Lecce (159,2 litri pro-capite), seguita da Bari, Taranto, Brindisi fino ai 126,9 litri di Foggia, mentre un grave problema è il fronte rifiuti ed in particolare la produzione annuale pro capite di rifiuti urbani, che vede, anche quest’anno primeggiare il capoluogo barocco che raggiunge 625,6 kg per abitante. Sempre in stallo, invece, la raccolta differenziata. Se da un lato migliora Brindisi, che passa dall’11,9% al 26,9%, peggiora Foggia, ultima nella classifica fra le città medie italiane, con appena il 3,8%, seguita da Taranto, con il 9,0%. Lecce rimane stabile con il 15,7 %, Bari, invece, passa dal 20,8% al 17,8%.
Nel campo della mobilità sostenibile (autobus a chiamata, controlli elettronici ZTL, tariffe per intermodalità, sistema di pedaggio urbano, parcheggi interscambio bici, presenza del mobility manager, bike sharing, car sharing, Piano mobilità ciclabile e di quello per gli spostamenti casa-lavoro), si distinguono Bari e Foggia, mentre Lecce peggiora. Sul tasso di motorizzazione, ossia il numero delle auto circolanti, la migliore è ancora una volta Foggia con 56 auto circolanti ogni cento abitanti, mentre la peggiore è Lecce con 68 auto circolanti. Anche il tasso di motorizzazione dei motocicli, vede al primo posto Foggia con il valore più basso ossia 5 motocicli ogni 100 abitanti mentre ancora una volta Lecce è la ultima in classifica con 12 motocicli.
Per quanto riguarda invece le piste ciclabili, Lecce è il migliore capoluogo pugliese con 14,53 m_eq/100 abitanti. Il capoluogo salentino primeggia anche nel solare termico e nel solare fotovoltaico installato sugli edifici comunali (3,6 mq ogni mille abitanti di solare termico installato), oltre che sull’Eco Management cioè l’utilizzo di carta riciclata negli uffici pubblici, auto comunali ecologiche, l’acquisto di prodotti equosolidali, certificazione ambientale del Comune e raccolta differenziata all’interno del Comune.