Una faccenda che puzza

 

 

Puntuali come ogni estate negli ultimi anni si torna a discutere dei fastidiosi miasmi provenienti dal biostabilizzatore di Poggiardo. Nelle ultime settimane i disagi causati da queste emissioni maleodoranti hanno agitato gli animi delle popolazioni di Poggiardo, Vaste e Giuggianello e reso teso il clima in Consiglio comunale, con le dimissioni dell’assessore Oronzo Borgia e le polemiche sollevate dall’opposizione. 

L’emergenza ha però trovato l’immediata reazione dell’Amministrazione comunale che, in seguito al tavolo tecnico tenutosi in Provincia lo scorso 28 agosto, ha organizzato lunedì scorso un sopralluogo presso il biostabilizzatore alla presenza del sindaco Giuseppe Colafati, dell’assessore all’Ambiente Alessandro De Santis, del geometra dell’Ufficio Tecnico comunale Aldo Cossa con l’Assistenza dell’ingegnere ambientale Luigi Antonazzo, del Comandante dei Vigili Urbani, Maria Leone, e con rappresentanti della Polizia Provinciale, del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl e dell’Arpa Puglia. L’appuntamento è il risultato di un’attività di monitoraggio e concertazione tra le varie istituzioni presenti avviata nell’estate 2011, mentre già dal luglio scorso l’Amministrazione di Poggiardo ha sottoposto il problema all’attenzione delle altre istituzioni preposte alle attività di controllo e monitoraggio. Il tavolo tecnico si è infatti riunito con immediatezza e ha affrontato le criticità sollevate; in particolare la Polizia Provinciale ha richiamato nel mese di agosto gli autocompattatori in coda presso l’impianto, mentre l’Arpa Puglia a luglio ha installato campionatori passivi per la ricerca di Voc (composti organici volatili) e di H2S (idrogeno solfarato). 

I tecnici presenti hanno preso visione della situazione e rilevato le criticità sulle quali approfondire gli accertamenti; è ancora presto comunque per stabilire la causa dell’emissione di questi miasmi e per questo sono previsti ulteriori sopralluoghi. “Dal giorno dell’insediamento –spiega l’assessore De Santis- il sindaco non ha mai abbassato la guardia. Il risultato è proprio la presenza qualificata delle altre istituzioni al tavolo tecnico e al sopralluogo, aggiornati per un esame più approfondito delle criticità rilevate al prossimo 12 settembre, cioè un nuovo tavolo previsto dalla delibera di giunta n. 116 del 2 giugno di quest’anno. Sulle emergenze legate al sistema di smaltimento dei rifiuti la nostra attenzione rimarrà costante così da garantire la salubrità ambientale dei cittadini di Poggiardo e di ciò ringrazio tutte le istituzioni che hanno partecipato al tavolo, assicurando ulteriori forme di controllo e di rilevazione anche con strumenti tecnologicamente più avanzati, con l’auspicio che da tale attività possano derivare le risposte per una definitiva risoluzione del problema”.