Cerca

Il cinema è di casa a Palazzo Gallone

Dopo il successo di novembre scorso torna alla ribalta la rassegna “Giovedì… è cinema”, il meglio del Salento International Film Festival in programma fino al 1° marzo prossimo 
 
Il nuovo anno inizia con la grande festa del cinema attraverso un interessante rassegna che occupa nove serate. La manifestazione, a cura dell’Associazione Culturale CineSalento diretta da Luigi Campanile, si avvale del patrocinio del Comune di Tricase e ha acquistato sempre più rilevanza a livello nazionale e internazionale per le centinaia di pellicole proiettate sullo schermo. Finalità degli spettacoli è quello di evidenziare l’arte cinematografica come strumento di conoscenza e comunicazione con tutto il mondo. Saranno proiettati i migliori  film e documentari internazionali, selezionati da una apposita giuria. Il festival punta anche a favorire la conoscenza e la diffusione del cinema indipendente, creando un’occasione di confronto tra le produzioni cinematografiche internazionali e nazionali. 
Dopo l’avvio di giovedì 5 gennaio con 3 stagioni, un film che vede protagonista Caroline Nèron (Sasha) con tre storie che si svolgono nell’arco di nove mesi, si prosegue il 12 gennaio con La fisica dell’acqua a cura di felice Farina. Alessandro, che ha perso suo padre quando era molto piccolo, vive con la mamma Giulia, un’insegnante di nuoto, la cui vita cambia di giorno in giorno. 
Il 19 gennaio è la volta di 6 giorni sulla terra un film non di fantascienza ma “realscienza”, secondo le parole del regista Varo Venturi, che ha scritto e diretto il film con l’idea di mostrare quella che, a suo avviso, sarebbe la realtà che si cela dietro le tante testimonianze (vere o presunte) di rapimenti alieni. Il 26 gennaio troviamo The Rowan Waltz, un film russo diretto da Alyona Semerenova e Alexander Smirnov. Il film racconta la storia di giovani ragazze mandate nel nord della Russia a bonificare un terreno minato dopo la Seconda Guerra Mondiale. 
Il 2 febbraio invece La Canarina assassinata a cura del regista Daniele Cascella. Un produttore cinematografico, noto per la sua spregiudicatezza e per la sua mancanza di scrupoli, trova fortunosamente una location a buon mercato per un film da far dirigere a un regista non più giovane ma dalla coscienza immacolata: una splendida villa immersa in un parco del viterbese. 
Il 9 febbraio Sinestesia, un film del 2010 scritto e diretto da Erik Bernasconi, la cui trama si basa in larga parte sull’osservazione di fatti realmente accaduti e affronta con accenti diversi i temi dell’amicizia, dell’amore, dell’infedeltà e della disabilità. Appuntamento il 16 febbraio con Il viaggio della nonna un recente film di Sebastian Silva che ci offre una piacevole opportunità per osservare alcuni aspetti del Messico. È una commedia brillante in cui si inventa l’Italia in Messico. Il mese di febbraio si chiude il 23 con Liberarsi – Figli di una rivoluzione minore, regia di Salvatore Romano. Il film è stato girato interamente tra Reggio Calabria e i Comuni limitrofi, numerose location sono state individuate sulla Costa Viola. 
Il festival chiude i battenti il 1° marzo con Stare fuori, regia di Fabiomassimo Lozzi. Il film racconta la ricerca esagitata del giovane Giulio, che arriva dalla Sicilia a Roma per ritrovare il suo amore perduto, Aurora. 
 
Giovanni Nuzzo