Hanno i giorni contati le discariche abusive collocate in prossimità della strade vicinali del territorio di Depressa, invase da 20mila tonnellate di rifiuti
Al via la bonifica dei siti inquinanti del territorio. Grazie ad un finanziamento di 20mila euro concesso dalla Provincia di Lecce, Settore Ambiente, al Comune di Tricase, le vie di campagna verranno passate al setaccio per renderle più vivibili, spazzando cumuli di rifiuti abbandonati. I lavori, iniziati da qualche giorno, sono stati affidati dalla Giunta municipale all’impresa “C. F. Ambiente” con sede a Tricase e interessano soprattutto il territorio della frazione di Depressa, dove maggiormente è sentito il fenomeno delle discariche abusive. Saranno circa 20mila tonnellate di rifiuti di ogni genere ad essere trasportate e conferite in discariche autorizzate, dopo aver effettuato la relativa differenzazione. Tre i siti da bonificare: nei pressi del cimitero di Depressa in contrada “Palombaro”, alla Masseria del Fico e lungo la via vicinale Depressa-Tutino nelle vicinanze del campo sportivo. Coordinatore delle operazioni Vito Ghionna, dell’ufficio ambiente del Comune di Tricase in collaborazione con l’assessore Giuseppe Cazzato, che ha dato impulso all’intervento, sotto il diretto controllo dell’ingegnere Vito Ferramosca del settore Lavori pubblici.
“È da anni che il territorio è invaso da rifiuti di ogni genere -spiega la presidente del consiglio Tina Ciardo- e finalmente con la fattiva collaborazione dei funzionari dell’Ufficio Ambiente del Comune, siamo riusciti a dare un’immagine più decorosa alle vie di campagna, consentendo a residenti, turisti e villeggianti di effettuare una piacevole e salubre passeggiata. Dopo la contrada Palane in agro di Tricase, già bonificata, abbiamo voluto riservare una piccola attenzione alla frazione di Depressa, meta in questo periodo di soggiorno di numerosi turisti ed emigranti. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per la rinascita della frazione da decenni abbandonata a sé stessa”.
L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Musarò non si ferma qui. Sui siti bonificati saranno messe a dimora piante di carrubi e altri alberi autoctoni, nonché aiuole e panchine allo stato rustico per pic-nic. Un intervento che certamente darà look alle strade di campagna.
Giovanni Nuzzo