Cerca

Prende corpo il progetto “Casarano Città Contemporanea”

Pubblicato l’avviso per la nomina degli organi sociali della società che garantirà alle casse comunali liquidità necessaria in tempi di difficoltà 
 
Dando seguito alla delibera del Consiglio comunale dell’11 giugno scorso, è stato pubblicato nei giorni scorsi l’avviso pubblico per la nomina degli organi sociali della società patrimoniale “Casarano Città Contemporanea s.r.l.”, società patrimoniale che garantirà al Comune quella liquidità di cui le stesse casse comunali hanno estremo bisogno, anche alla luce delle difficoltà generali che la finanza pubblica sta soffrendo in questi anni. Campo di “intervento” della nuova società (a responsabilità limitata ad integrale partecipazione pubblica-comunale), sarà l’alienazione di immobili di proprietà comunale non strategici. Soluzione già discussa nello stesso Consiglio del giugno scorso e apparsa, tra l’altro, come quella più vantaggiosa ed opportuna per il conseguimento “degli obiettivi perseguiti”. 
“Casarano città contemporanea” potrà operare nel pieno rispetto dei criteri di economicità, efficienza ed efficacia, occupandosi di acquisto, valorizzazione e vendita di quella parte del patrimonio, come riferito, considerato dall’Amministrazione comunale non strategico. Sono 10 gli immobili del comune giudicati alienabili: l’ex caserma dei Carabinieri, l’ex cantina San Giuseppe, l’ex Ufficio sanitario, gli impianti sportivi della Zona PIP, un terreno su via Saluzzo ex Eca, un’area situata via Giusti, l’area impianti sportivi della Zona PIP, un terreno di località Pietra Bianca, l’immobile mercato coperto di Contrada Botte, gli immobili ed i beni ex Eca di via Saluzzo. L’insieme dei beni alienabili, secondo una stima realizzata dagli uffici comunali somma un valore complessivo pari a 5.214.892,00 euro.
Nella sostanza, con il bando si ricercano l’amministratore unico della società ed i membri del collegio sindacale (tre componenti effettivi e due supplenti). L’amministratore unico, salvo diverse indicazioni al momento della nomina, resterà in carica un anno; è rieleggibile e può essere revocato dall’assemblea in qualunque momento, mentre il collegio sindacale rimarrà in carica fino all’approvazione del bilancio relativo all’anno 2011 esercitando anche le funzioni di controllo contabile. Per le proprie candidature (con domanda in carta semplice indirizzata al Comune), i cittadini hanno tempo fino al 3 settembre prossimo.
 
Daniele Greco