Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Cerca

Una pesca miracolosa

Non deve aver creduto ai suoi occhi quando ci si è trovato di fronte; eppure Gianni Rizzo, cittadino di Vignacastrisi con la passione della pesca, ha catturato durante una sua abituale battuta un calamaro di notevole dimensioni (1 metro e 70 centimetri di lunghezza, a fronte di un peso di 15 chili). La pesca miracolosa si è verificata la scorsa settimana presso la Marina di Castro ha del sensazionale sotto diversi punti di vista, sia perché un esemplare di calamaro del genere non si vedeva nei nostri mari da circa trent’anni (come riferito da un vecchio pescatore del posto), sia perché le enormi fattezze della creatura marina sono più riconducibili alla vita degli abissi oceanici.

Alessandro Chizzini