Cerca

Una nuova maggioranza per Venneri

Per il “buon governo” della città, il centrodestra incassa le adesioni di Giovanni De Marini e Giuseppe Coppola, i candidati sindaco due anni fa avversari di Giuseppe Venneri
 
Nuova maggioranza a palazzo Balsamo. Un nuovo gruppo a sostegno del sindaco Giuseppe Venneri (nella foto) con il quale il primo cittadino ora proverà a portare a termine nei tre anni rimasti una consiliatura che “nel mezzo del cammino” ha trovato non poche difficoltà ed ostacoli per governare la città. Con il centrodestra in maggioranza, da ultimo, si sono schierati i due ex candidati sindaco Giovanni De Marini e Giuseppe Coppola, ma il Pdl cittadino continua a sottolineare che la maggioranza di centrodestra riconosciuta resta quella uscita dalla urne nelle ultime comunali e rinnega quindi il nuovo matrimonio che, d’altro canto, è figlio di una rottura all’interno della stessa coalizione governativa iniziale. Per questo ora tra i banchi dell’opposizione in consiglio siederanno gli “azzurri” Salvatore Di Mattina, Antonio Barba, Enzo Benvenga, ed Alessandro Buccarella, oltre a Stefania Oltremarini (eletta nelle fila di Con Venneri sindaco).
“Era noto che eravamo in un periodo di sofferenza ed empasse amministrativo -spiega il sindaco Giuseppe Venneri- nel quale ho cercato in ogni modo di evitare scontri, fratture e polemiche. Ecco che allora ho pensato prima di tutto di verificare la stabilità della mia maggioranza, rimodulata e rivista, riscrivendo delle linee programmatiche con altri consiglieri comunali che si sono affiancati e che, mi piace sottolineare, sono stati candidati sindaci come me. Coppola e De Marini hanno ritenuto interessante e proficuo lavorare ad una piattaforma programmatica comune per la città. Naturalmente si tratta di un governo di centrodestra che porterà avanti le linee programmatiche più importanti e strategiche tipo quelle del porto turistico, del Piano urbanistico generale, e le problematiche dei due depuratori che erano in discussione proprio nell’ultimo Consiglio che non si è svolto per mancanza del numero legale. Questa -conclude Venneri- era la soluzione necessaria per superare il blocco amministrativo e per dare un impulso maggiore allo sviluppo della città e del territorio che ovviamente nelle ultime settimane ha subito obbiettivamente un rallentamento”.
 
Daniele Greco