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Un Liceo a vocazione internazionale

Ottimo bilancio per il progetto di Mobilità Transnazionale che ha visto 45 allievi del “Capece” impegnati in esperienze di studio e lavoro all’estero (in particolare Londra e Madrid) 

 

Il Liceo “Capece” strizza ancora una volta l’occhio all’internalizzazione della propria offerta formativa. Nei giorni scorsi, infatti, 45 studenti del liceo classico magliese hanno partecipato ad esperienze di studio e lavoro all’estero tramite un Progetto di Mobilità Transnazionale promosso dalla  Regione  Puglia e dall’USR Puglia con l’integrazione di alcuni finanziamenti anche da parte dell’Unione Europea. “Si è trattato principalmente di un progetto di rafforzamento delle competenze linguistiche tramite stage e tirocini formativi presso aziende all’estero -ha dichiarato Gabriella Margiotta, dirigente dell’istituto- con l’obiettivo di migliorare le competenze dei ragazzi attraverso un approccio learning by doing, ovvero un apprendimento diretto, sul campo, con una partecipazione attiva, oltre che un reale possibile scambio di conoscenze, informazioni pratiche e tecniche di lavoro”.

Londra e Madrid sono le città europee scelte per sviluppare questo progetto: “Nella capitale inglese -continua la preside- i ragazzi hanno preso parte a Working Experience e Towards FCE, una di lavoro ed una di studio, che hanno consentito loro di venire a contatto con la lingua e la cultura inglese, ma anche con la realtà lavorativa britannica. A Madrid invece, hanno preso parte a Estudiar y trabajar en España, dal 28 agosto al 26 settembre scorsi, con il supporto della Camera di Commercio Spagnola ed il Liceo Italiano di Madrid, che hanno supportato gli studenti in tutte le attività previste”.

Questa esperienza non rimarrà solo una gita di classe in giro per l’Europa: tutti gli studenti coinvolti, infatti, otterranno alcuni riconoscimenti che consentiranno loro di ottenere benefici a breve e nel lungo termine. C’è già chi, rivelando doti di natura imprenditoriale ed organizzativa, ha ricevuto richieste di assunzione da parte delle aziende estere visitate. Oltre a questo, i ragazzi interessati dal progetto, potranno ottenere “EuroPass”, un importante documento riconosciuto a livello internazionale che potranno già inserire nel proprio curriculum. Infine, tutti coloro che hanno preso parte allo stage linguistico, saranno premiati con la certificazione FCE, livello B2, in lingua inglese.

 

Ugo Tramacere