Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Cerca

Un Comitato in difesa dell’ospedale di Scorrano

Il capogruppo di minoranza Guido Stefanelli annuncia la nascita di un Comitato per salvare l’ospedale cittadino dalla potenziale soppressione prevista dalla “bozza Tedesco”
 
Il Piano di Rientro recentemente stilato dalla Giunta regionale prevede il mantenimento dell’ospedale di Scorrano come unico presidio di riferimento del Comprensorio Adriatico, mentre per le strutture di Maglie e Poggiardo è stata proposta la chiusura e la trasformazione in “Casa della Salute”. Nonostante ciò, la cosiddetta “bozza Tedesco” tiene in ansia la popolazione scorranese: il documento in questione, infatti, contiene la ben nota proposta di realizzare un ospedale ex-novo per il comprensorio qui considerato. Ciò comporterebbe la conseguente soppressione non solo delle strutture di Poggiardo e Maglie, ma anche dello stesso presidio scorranese. 
Per scongiurare questa eventualità, il capogruppo di minoranza del Consiglio comunale di Scorrano Guido Stefanelli proporrà in una pubblica assemblea la creazione di un Comitato per la difesa dell’ “Ignazio Veris Delli Ponti”. “Il comitato non nascerà per campanilismo, né per andare contro qualcuno -commenta Stefanelli- ma servirà per dare voce a chiunque abbia a cuore le sorti del nostro presidio e conferirà loro un ruolo centrale nelle trattative. Da ormai 6 anni ci stiamo impegnando nel dare ai cittadini un’adeguata informazione su tutta la vicenda, ma l’Amministrazione ci ha sempre accusato di fare solo boutade. Rimane il rammarico nei confronti del sindaco Pendinelli il quale, nonostante la nostra richiesta di fare azione comune per difendere l’ospedale, preferisce apparire sulle emittenti locali piuttosto che fare squadra. Lo stesso Pendinelli ha poi aggravato la sua posizione aderendo all’Udc, partito che ha già individuato sulla Maglie-Otranto un terreno atto ad ospitare il nuovo ospedale unico; tale posizione politica mal si sposa con gli interessi del paese di difendere il nostro nosocomio”. 
Il sindaco non è però l’unico bersaglio: “Spiace venire a sapere che qualche professionista interno dell’ospedale si sia schierato a favore del presidio sulla Maglie-Otranto e rimango esterrefatto per gli ennesimi errori della Giunta regionale che ha stanziato 2,5 milioni di euro per l’ospedale di Poggiardo, che presumibilmente verrà chiuso, mentre per il ‘Delli Ponti’, non è stato dato nessun finanziamento  negli ultimi 6 anni”. Infine, una promessa: “Il comitato combatterà con tutte le sue risorse, interpellando ogni esponente politico per capire chi realmente vuole difendere l’ospedale e chi invece usa fare solo demagogia. Coinvolgeremo cittadini, medici, organizzazioni sindacali, operatori ospedalieri e associazioni, convinti che il ‘Delli Ponti’ abbia tutti i requisiti per rimanere presidio di riferimento, come previsto dal piano Fitto, grazie anche alle sue possibilità di ampliamento, alla posizione strategica sul territorio e alla vicinanza con la Statale”. 
 
Alessandro Chizzini