L’uomo, un 60enne di origini baresi, era destinatario di un mandato di cattura in Lombardia da settembre. Svolta nelle indagini grazie a verifiche sui percettori del reddito di inclusione
Termina a Lecce la corsa di un 60enne originario della provincia di Bari, arrestato il 31 gennaio dai carabinieri del capoluogo salentino. L’uomo era ricercato dallo scorso settembre per un provvedimento di cattura emesso dal reparto operativo del comando provinciale dei Carabinieri di Milano. Dovrà scontare undici mesi in quanto responsabile di truffe perpetrate nel capoluogo lombardo attraverso piattaforme online. Dell’uomo si erano perse le tracce ed era attivamente ricercato dal 19 settembre scorso.
La sua individuazione è stata resa possibile grazie all’attività info-investigativa dei Carabinieri finalizzata in particolare a contrastare le truffe attorno al reddito di inclusione. I militari hanno passato al setaccio decine di domande di sussidio e in tale contesto hanno individuato il domicilio presso cui l’uomo si nascondeva: un casolare di Frigole. Così, dopo osservazioni, controlli e pedinamenti l’uomo è stato arrestato e condotto in carcere a Lecce.