Cerca

Tolleranza zero per la sosta in città

La Polizia municipale chiede a Sgm più severità nell’applicazione delle norme del Codice della strada per i parcheggi nelle strisce blu. E scendono in campo i “controllori dei controllori” 
 
Vita dura per gli automobilisti che, per lavoro o diletto, sono soliti lasciare la macchina in sosta nelle strade del capoluogo. A partire da questo fine settimana, infatti, non sarà consentito sgarrare di un minuto rispetto all’orario indicato nel tagliano da esporre all’interno della vettura, né parcheggiare la stessa con una o due ruote al di fuori delle strisce blu. 
A verificare il rispetto alla lettera del Codice della strada non saranno solo gli ausiliari del traffico, ma anche un responsabile del servizio della Sgm che, insieme a due collaboratori, verificheranno l’operato degli stessi ausiliari. Il loro incarico, infatti, sarà proprio quello di verificare in maniera costante e approfondita che agli ausiliari del traffico non sfugga neanche un tagliando scaduto o un’automobile fuori posto. 
Questo giro di vite è il risultato di una circolare prodotta dal comandante del Vigili urbani del capoluogo, Donato Zacheo, e indirizzata ai vertici della Sgm, la società partecipata del Comune di Lecce alla quale è affidato l’incarico del controllo delle auto in sosta in città. Nella circolare sopra citata il comandante Zacheo evidenziava come gli addetti della Sgm non rispettassero le direttive del Comando di Polizia municipale, facendo presente che già nel 2010 aveva sottolineato la stessa situazione. A suo parere gli ausiliari non avrebbero multato le vetture parcheggiate in doppia fila o immediatamente a ridosso delle strisce blu ma non parcheggiate all’interno delle stesse in maniera corretta. Zacheo richiedeva dunque ai vertici, ai dipendenti e collaboratori della società partecipata di applicare alla lettera e senza indugi le regole (e relative sanzioni) previste dal Codice della strada. 
Alla base dell’intervento di Zacheo sembra esserci di certo la motivazione dare un segnale forte e positivo da parte dell’Amministrazione comunale contro comportamenti diffusi da parte degli automobilisti leccesi, abituati (specie nelle ore di punta e nei fine settimana) a lasciare le proprie vetture in doppia fila se non addirittura negli spazi con strisce gialle riservati ai disabili. La finalità principale sembra dunque spingere gli automobilisti verso un maggiore senso civico nell’utilizzo delle aree di sosta, anche se rimane per alcuni il dubbio che il Comune di Lecce voglia “fare cassa” con le multe, soprattutto se si fa un confronto con lo scorso anno e si nota come le infrazioni elevate per il mancato o scaduto pagamento della sosta hanno avuto un calo (fatto questo che, conti alla mano, si traduce in minori introiti per le casse comunali). 
Nel frattempo, non si registra ancora nessuna novità sul fronte dei pass auto per la sosta gratuita nel centro storico di Lecce. L’ultima Commissione, riunita nei giorni scorsi per valutare la possibilità della soppressione degli stessi, non ha avuto esito a causa della mancanza del numero legale. Tutto come prima, dunque, per una vicenda, quella dei 500 pass concessi dal Comune di Lecce, che va avanti non senza polemiche dal mese di ottobre dell’anno scorso.