Una presa di posizione forte in difesa del nosocomio di Scorrano quella che il consigliere regionale Pd Sergio Blasi ha espresso nei giorni scorsi, ricordando come la Delibera di Giunta regionale n. 427 dell’11.03.2015, nello stabilire i criteri di riordino della rete ospedaliera e la definizione dei modelli di riconversione dell’assistenza ospedaliera, ha declassato il nosocomio di Scorrano in “Presidio Ospedaliero di Base”. Un ospedale di serie B, dunque. “Si tratta di una decisione incomprensibile -ha affermato Blasi- perché lontana dalla realtà e dalle importanti potenzialità della struttura. Con questa decisione -continua Blasi- si mette a rischio il diritto all’assistenza sanitaria dei cittadini residenti in tutta l’area adriatica, essendo il Presidio di Scorrano l’Ospedale di riferimento per circa 20 Comuni, a maggior ragione all’indomani della chiusura dei nosocomi di Maglie e Poggiardo”.
La decisione della Giunta regionale, peraltro, contrasta con la decisione del Tar della Puglia che ha recentemente stabilito che il punto nascita di Scorrano deve rimanere attivo proprio pe via della sua collocazione geografica.
