Il 5 aprile scorso si è svolto un career day nel corso del quale l’azienda ha presentato le opportunità di lavoro presso la pista di collaudo a Nardò
Grandi nomi equivalgono a grandi responsabilità, soprattutto quando si parla di prodotti o servizi d’eccellenza estremamente ambiti e specie se tutto questo non avviene in un fantastico mondo lontano, ma a qualche passo da noi. Stiamo parlando di Nardò Technical Center (nella foto), il centro fondato nel 1975 e di cui Porsche Engineering ha assunto il controllo nel maggio 2012. Si tratta, attualmente, di uno dei più noti e importanti proving ground al mondo che conta un’estensione di 7mila mq e numerosi impianti di prova. La pista di prova di Nardò, alleata degli esperti nel campo da oltre 40 anni, offre ottime strutture e servizi di testing a supporto dell’industria automobilistica. In particolare la pista circolare di ben 12,6 km di lunghezza e 4 km di diametro. Ha un’inclinazione che compensa la forza centrifuga, il che vuol dire -gli aficionados lo sanno bene- che è come guidare su un rettilineo anche a velocità che raggiungono i 240 km/h.
Per celebrare un’eccellenza del territorio quale Nardò Technical Center si è pensato a un career day, che si è svolto martedì 5 aprile presso l’aula Fermi dell’Edificio IBIL presso l’Ecotekne di Lecce. L’evento è stato promosso anche dall’Ufficio Career Service dell’Università del Salento, l’ufficio che si occupa, grazie ai contatti con le aziende, di promuovere l’inserimento diretto dei laureati nel mondo del lavoro, punto di incontro e interazione, quindi, tra studenti, laureandi e laureati e le imprese italiane e straniere.
Nei programmi di Nardò Technical Center per l’immediato futuro c’è l’assunzione di 15 ingegneri e tecnici (35 nei prossimi tre anni). Il profilo dei candidati ideali: preparati, in grado di parlare lingue straniere in maniera fluente e disposti a viaggiare. Spazio dunque a laureati e laureandi in Ingegneria ma anche Lingue, dunque, per loro tirocini e job placement. Un vero e proprio career day, quello del 5 aprile scorso, in cui il rinomato proving ground di Nardò si è proposto di scendere in campo proprio sul terreno dei giovani, presentando le posizioni aperte.
Patrizia Miggiano