Tutto ciò che c’è da sapere per una corretta alimentazione in una conferenza in programma sabato 7 novembre presso il Teatro Tartaro
Qual è la giusta alimentazione? Per saperlo sarà utile partecipare all’incontro fissato per il prossimo 7 novembre presso il Teatro Tartaro in via Principe di Piemonte n. 19-21. Durante la “Conferenza sull’Alimentazione” a cura di Domenica Anna Caroli, biologa nutrizionista, verranno trattati tutti gli argomenti riguardanti il tema principale. La “Conferenza sull’Alimentazione” nasce dalla volontà di rispondere a tutte quelle esigenze alimentari che spingono la nostra popolazione a scegliere un regime alimentare piuttosto che un altro, e chiarire quale sia il ruolo del nutrizionista come guida ad un’alimentazione salutistica ed equilibrata, approfondendo in particolare le connessioni tra alimentazione e benessere, l’abuso di prodotti animali e patologie degenerative. L’ingresso sarà gratuito per chiunque vi volesse partecipare, e sarà dato ampio spazio ai quesiti del pubblico, ai commenti e al dibattito.
La dottoressa Caroli, presidente della Conferenza, è una biologa nutrizionista, specialista in educazione alimentare e disturbi del comportamento alimentare, patologie degenerative legate a cattiva alimentazione e stili di vita, soprappeso e obesità infantile ed alimentazione vegetariana. Lei stessa sottolinea che “le diete fondate sul calcolo delle calorie, il sistema a punti e anche la dieta basata su cibi ricchi di proteine e privi di carboidrati sono tutte inutili, noiose, insensate e persino pericolose per l’organismo. Certo, possono aiutarvi a perdere un po’ di peso in poche settimane o magari in pochi mesi, ma a lungo termine riacquisterete i chili perduti non facendo certo un favore al vostro corpo. Anche la più cool delle diete vi impone inevitabilmente restrizioni e di solito vi proibisce alimenti importanti di cui il vostro organismo ha bisogno”. La parola “dieta”, come spiega l’esperta, non va intesa nel senso restrittivo e negativo. ormai troppo comunemente attribuitole, ma come costume che accompagna l’uomo per tutta la sua vita e che, se equilibrato e corretto, può essere fondamentale e promuovere lo stato di salute.
Paolo Antonio Franza
