Ortelle riabbraccia la “Festa della Solidarietà”

Appuntamento per il prossimo 20 luglio con la manifestazione organizzata dall’associazione “Na Manu Onlus”. Un raduno di moto e auto d’epoca e il concerto de “I Calanti” tra i momenti più attesi

Dopo alcuni anni di assenza, Ortelle torna ad ospitare la “Festa della Solidarietà”, organizzata dall’associazione di volontariato “Na Manu-Onlus” per raccogliere fondi da destinare in beneficenza e per rinsaldare lo spirito comunitario della cittadina salentina. L’appuntamento è per domenica 20 luglio, a partire dalle ore 18, presso Largo San Vito, dove tra musica, giochi ed enogastronomia si svolgerà l’intero evento, al quale l’organizzazione ha dato, non a caso, il titolo “Tra balli e sapori de Santu Vitu”.

La serata si svolgerà attraverso un ricco programma che prevede un raduno di moto e auto d’epoca, con quest’ultime protagoniste che competeranno tra loro in diverse categorie: Miglior Verniciatura, Gruppo più numeroso, Miglior audio completo, Led sotto scocca, Miglior Rombo Diesel, Miglior Rombo Benzina. Al termine delle performance di tutti i veicoli partecipanti, si procederà alla premiazione.

Ospiti d’eccezione della manifestazione saranno “I Calanti”, tra i principali esponenti della tradizione musicale salentina e che si “Moto esibiranno in un concerto programmato per le ore 22. Al termine della loro esibizione, poi, la musica continuerà con un Dj Set.

Il resto dell’iniziativa vivrà tra mercatini, attrazioni per bambini e stand gastronomici presso i quali sarà possibile degustare panini con la carne e le tradizionali “pirille” di Ortelle con peperonata e pomodoro fresco.

L’edizione 2025 della “Festa della Solidarietà” è stata organizzata dall’associazione “Na Manu-Onlus”, con il patrocinio del Comune di Ortelle e la collaborazione di altre realtà associative quali “Motociclisti salentini – Liberi di viaggiare”, “Motoclub CCMotorday – Vola solo con chi osa farlo”, “Svalvolati on the road”, “Ezra Solidarius APS-ETS”, “Danger Sound” e “Cani Sciolti Salento”.

Tutto questo in un momento i cui valori e caratteristiche possono essere descritte dal claim scelto dall’organizzazione: “una serata di musica, tradizione e solidarietà sotto le stelle”.