L’opera raffigurante il celebre pittore della scuola napoletana, nativo della cittadina salentina, è stata realizzata dallo scultore Virgilio Pizzoleo
La comunità di Ortelle si prepara a rendere un omaggio storico al suo cittadino più illustre, il pittore Giuseppe Casciaro, con l’inaugurazione del primo busto marmoreo a lui dedicato. L’evento, intitolato “Il pane dell’arte”, avrà luogo alle ore 15:30 in via San Vito, dove verrà svelata l’opera scolpita dal Comm. Virgilio Pizzoleo su commissione del Comitato Intercomunale “Giuseppe Casciaro”.
Si tratta di una iniziativa sostenuta da numerosi cittadini di Ortelle e provincia, tra cui personalità del mondo culturale e accademico che saranno presenti all’inaugurazione del busto. Tra essi, interverranno Ada Donno, Vicepresidente della Fondazione Democratica Internazionale delle Donne, Edoardo Winspeare, regista e Premio Globo d’Oro, Celeste Casciaro, attrice e madrina del busto, il professore Maurizio Nocera, ricercatore, scrittore e poeta, don Antonio Trane, Parroco di Ortelle. Modereranno l’incontro il dottor Luigi Circhetta e l’organizzatore e ideatore dell’evento Antonio Casciaro.
A impreziosire la giornata, saranno esposti alcuni dipinti riguardanti la famiglia dell’artista realizzati dal maestro Carlo Casciaro, in una mostra nella quale sarà possibile ammirare anche le opere pittoriche di Assunta Capraro e Donato Gravante.
Dopo l’inaugurazione, il programma proseguirà presso la “Corte Casciaro” di via Vittorio Emanuele, con due momenti dedicati alla poesia e alla musica. A declamare versi poetici saranno Vito Antonio Conte, Assunta Capraro, Doris D’Amico, Pina Petracca, Valentina Mazzotta, Tina Rizzo De Giovanni, Franco Maci, Giuseppe Greco, Giovanni Santese, Rosaria Pasca, Roberto Molle, Mimì Pede.
Si esibiranno, invece, nel canto popolare Mino Cavallino, Erika Giagnotti, Katia Giagnotti, Valentina Mazzotta, Matteo Greco, Antonino Amato, Rocco Giangreco, Zaira Giangreco, Cinzia Villani, Sara Fracasso.
Il programma, però, partirà già in mattinata, sempre presso la “Corte Casciaro”, con la distribuzione delle tradizionali “cucuzze te corte” cotte al forno a pietra, simbolo della convivialità e della nostra cultura locale.


