Un impianto di smaltimento materiale pericoloso e non pericoloso a Galatina? Sul tavolo c’è la proposta di un’azienda vicentina. Nella frazione di Santa Barbara su 15mila metri quadrati di terreno verrebbero smaltiti dalla carta all’amianto, dal ferro alla guaina. A dicembre si è tenuta la Conferenza dei Servizi convocata dalla Provincia di Lecce. La comunità insorge, protestano anche le opposizioni al Comune di Galatina.
A Santa Barbara c’è fermento. Non la città californiana sul Pacifico, naturalmente, ma la frazione di Galatina dove i suoi poco più di cento abitanti hanno scoperto che proprio lì, in quel pezzetto di territorio sulla direttrice che conduce a Copertino, c’è chi avrebbe pensato di realizzare, in via Degli Andriani, un impianto di rifiuti pericolosi e non pericolosi di 15mila metri quadrati.
A Santa Barbara arriverebbe una quantità annua di rifiuti trattabili pari a 90mila tonnellate, ripartite in 47.500 tonnellate di rifiuti non pericolosi e 42.500 tonnellate di rifiuti pericolosi. La struttura edilizia risulta fra l’altro già realizzata, trattandosi di sito già sede di attività di gestione di rifiuti. Nel frattempo l’azienda che ha proposto la nascita dell’impianto è la vicentina Entosal. Le prime avvisaglie, a dicembre. Fino ad arrivare agli ultimi giorni con cittadini e movimenti pronti a mobilitarsi in attesa che l’argomento venga affrontato nel consiglio comunale di Galatina convocato per venerdì 27 gennaio (non ancora svoltosi mentre mandiamo in stampa questo numero del giornale).
Prima però è necessario ripercorrere qualche passaggio. Il 7 settembre 2022 il servizio Politiche di Tutela Ambientale e Transizione Ecologica della Provincia di Lecce ha indetto una Conferenza dei Servizi. Obiettivo? Il rilascio del provvedimento autorizzativo unico regionale e della Valutazione di Impatto Ambientale, propedeutici alla realizzazione e all’esercizio dell’impianto nella frazione galatinese.
La data fissata per la Conferenza dei Servizi inizialmente è quella del 18 ottobre, incontro che poi slitta a lunedì 12 dicembre. Risultano presenti alla seduta per la Provincia di Lecce il dottor Giorgio Piccinno e il dottor Salvatore Francioso; per la società proponente Entosal srl c’erano il legale rappresentante Egidio Ricciardi insieme a progettista e consulenti; per Arpa Puglia c’erano il dirigente Oronzo Simone e i funzionari Riccardo Iennarelli e Ivan Polo; per il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco il comandante Antonio Panaro. Fa rumore, ancora oggi, l’assenza da quella riunione del Comune di Galatina.
