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Maglie pedala verso l’ecosostenibilità

Dopo la nascita dell’Ufficio della Bicicletta, “Il Ciclone” ha proposto all’Amministrazione di partecipare all’Ottava Edizione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile

Maglie sempre più dalla parte delle due ruote. “Il Ciclone”, l’associazione dei CicloAttivi di Maglie infatti ha invitato in questi giorni l’Amministrazione comunale ad aderire all’Ottava Edizione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile (www.mobilityweek.eu) promossa anche quest’anno dalla Commissione Europea. “La Settimana -ricorda Paolo Sansò, presidente de “Il Ciclone”- si svolgerà in tutta Europa dal 16 al 22 settembre e rappresenta una preziosa opportunità per le amministrazioni locali desiderose di promuovere le proprie politiche, iniziative e buone prassi nel campo della mobilità sostenibile. Per poter aderire l’amministrazione deve impegnarsi ad organizzare una settimana di nel periodo indicato sul tema del 2009 ‘Migliorare il clima urbano’. Deve inoltre implementare almeno una nuova iniziativa pratica e permanente per la promozione di modi di trasporto sostenibili in alternativa all’uso privato dell’auto e, infine, organizzare l’evento ‘In città senza la mia auto!’, che consiste nel riservare una o più aree esclusivamente ai pedoni e ai ciclisti durante un intero giorno, preferibilmente martedì 22 settembre”.
Intanto, dopo la fase di sperimentazione, le piste ciclabili tradizionali, di cui uno scorcio era apparso nei mesi scorsi lungo il Viale della Madonna Addolorata (nella foto), non saranno più realizzate, ma si provvederà ad un cambio radicale della circolazione in tutta la città. “Insieme ai referenti della Ufficio della Bicicletta che, per inciso, è stato uno dei primi del Sud Italia ad esser costituito -ha dichiarato l’assessore  alla Qualità della Vita, Giorgio Tronci- abbiamo valutato positivamente la possibilità di creare una vera e propria ‘zona 30’ all’interno del centro cittadino, con obbligo per le autovetture di percorrere le strade ad una velocità di crociera molto limitata. Creeremo anche passaggi pedonali rialzati ed indicatori visivi e luminosi per l’attraversamento in modo da garantire ai pedoni e ai ciclisti di percorrere le strade in tutta sicurezza”.