A venti giorni dall’avvio delle due campagne “Adotta le strade” e “Adotta il verde” di Lecce, il direttore generale Pietro Scrimieri tira le somme e promette: “Potenzieremo il servizio”.
“Adotta il verde” e “Adotta le strade”, le due campagne di sensibilizzazione promosse dal Comune di Lecce e dalla Lupiae Servizi, funzionano, eccome. A dimostrarlo è il bilancio che i vertici della società partecipata di Palazzo Carafa sono in grado di fare, a qualche giorno dall’avvio dell’iniziativa (una ventina, circa). Lo conferma il direttore generale della Lupiae Servizi, Pietro Scrimieri, secondo il quale lo strumento può dirsi efficiente, perché “per la prima volta in assoluto, il vero protagonista è il cittadino”. Una sorta di pronto intervento che, i cittadini, vorrebbero certamente esteso a qualsiasi settore della vita sociale e quotidiana.
Direttore Scrimieri, bilancio positivo dunque?
Il bilancio è molto positivo. Non è che prima non si facessero gli interventi di ripristino delle strade o dei giardini, ma abbiamo avuto, grazie a questa campagna, delle segnalazioni molto puntuali, e quando abbiamo richiamato per avvisare dell’intervento effettuato, abbiamo avuto una grande attestazione di soddisfazione. Segnalare qualcosa e ricevere una chiamata d’avviso dell’avvenuto ripristino, non è cosa da sottovalutare.
L’obiettivo di avvicinare il cittadino all’Amministrazione comunale è stato raggiunto, quindi.
Certamente sì. In questo caso, infatti, le priorità sono date dallo stesso cittadino. Prima invece, era la società a decidere dove intervenire, in base a tante situazioni e aspetti. Le racconto ad esempio, un caso specifico: vi era un ragazzo sulla sedia a rotelle che non riusciva a salire sul marciapiede con la sua carrozzella, perché era dissestato. L’abbiamo aggiustato. Questo è uno di quei casi urgenti che, una volta risolti, levano di mezzo una miriade di problemi alle famiglie. Con questo meccanismo, a dire la verità, stiamo anche lavorando di più, ma siamo contenti per l’apprezzamento dimostrato dai leccesi.
Quante chiamate, in questi venti giorni circa, sono pervenute alla Lupiae Servizi e che tipo d’interventi vi sono stati richiesti?
Tra le 200 e le 230 segnalazioni, più o meno. 150 lavori sono stati già effettuati e ne sono in fase di pianificazione altri. Sono stati richiesti piccoli interventi ma che per la cittadinanza hanno una grande importanza, come buche o il ripristino dei marciapiedi e il cordolo saltato. E ancora, erba cresciuta, aiuole da pulire.
A questo punto, quali sono gli obiettivi per il futuro?
Sicuramente potenziare questo servizio, aumentando, raddoppiando le persone che se ne occupano. A partire dalla risposta telefonica, tipo call center, e finendo con gli interventi operativi.
Alla presentazione delle due campagne avevate dichiarato che si trattava di una sorta d’esperimento e che se fosse stata buona la risposta, avreste continuato.
Sì, infatti. Lo strumento funziona, quindi è il caso di proseguire per questa strada. Ha riavvicinato il cittadino all’amministrazione, dunque per noi l’obiettivo prioritario è stato raggiunto. Ricordiamo che è il servizio è attivo ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e 30.
E durante l’estate? Le riparazioni proseguiranno?
Senza dubbio. Sarà sempre operativo, avremo le fasce orarie, ma saremo sempre presenti. L’aspetto che davvero mi sento di evidenziare, al di là delle semplici riparazioni, è che si è consolidato il rapporto con i cittadini che, nella Lupiae, individuano ormai un punto di riferimento per le loro esigenze e problemi. Spesso si fanno dei lavori enormi, ma è come se non si diano delle risposte alla comunità. Al contrario, con i servizi “Adotta le strade” e “Adotta il verde” di Lecce, piccoli interventi, riescono a dare grandi risposte, perché il problema è sentito. A piccoli disagi, ma fastidiosi, rispondiamo con un intervento concreto, anche se di piccola entità.
Barbara Politi
