Addobbi anti-spreco e messaggi contro il disarmo nel cuore del borgo grico
Natale etico e all’insegna della pace: speciali luminarie a Melpignano. L’amministrazione guidata dalla sindaca Valentina Avantaggiato segue la via del rispetto dell’ambiente e rilancia un messaggio contro il disarmo anche per il Natale utilizzando l’albero-scultura realizzato negli anni scorsi, aggiungendo tre frasi “luminose” di pace e umanità proferite da personaggi illustri.
Infatti per colorare le festività natalizie il Comune ha preferito conservare ed esporre in piazza San Giorgio l’installazione realizzata da un artigiano locale negli anni scorsi. Un addobbo “anti spreco” per riutilizzare una scultura, dalle sembianze di un abete, ma senza sradicare alberi, né sprecare risorse della pubblica amministrazione.
Non mancano tuttavia le novità. Come detto quest’anno il centro si arricchisce di tre luminarie sospese sulla via che conduce in piazza, realizzate da una artigiana salentina per riportare al centro del dibattito (e magari anche dei selfie e delle foto ricordo) la parola “pace”. Tra le frasi scelte: “Restiamo umani” del giornalista e scrittore Vittorio Arrigoni e “Si svuotino gli arsenali, si riempiano i granai” di Sandro Pertini.
Di pace, infine, si parlerà proprio a Melpignano il 21 dicembre all’interno della rassegna “Mercato del giusto” durante la quale, oltre alla presenza dei tradizionali mercatini di prodotti alimentari e artigianali a chilometro zero, interverranno i vescovi di Otranto e Manfredonia, l’imam della comunità islamica di Lecce, un agronomo palestinese in servizio presso il Ciheam di Bari e, in collegamento, Annalisa Corrado, attivista e protagonista del movimento internazionale Global Sumud Flotilla.
Stefano Manca


