Completato il primo intervento di pulizia delle spiagge libere del litorale di Lecce
L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Lecce ha completato il primo intervento di pulizia delle spiagge libere presenti sul litorale leccese, da San Cataldo a Torre Rinalda, fatta eccezione per le aree date in concessione e quelle private. Un totale di 12,5 km di arenile interessato che ha visto gli operatori impegnati nella pulizia di spiagge, dune, retrodune e accessi al mare e nella rimozione della sabbia accumulatasi su sede stradale con il conseguente riposizionamento della stessa sabbia sugli arenili prospicienti.
L’intervento è stato effettuato attraverso la pulizia meccanica nei tratti di litorale che non ricadono nelle aree SIC e nel perimetro del Parco Naturale Regionale Bosco e Paludi di Rauccio, dove invece la pulizia è stata esclusivamente di tipo manuale. Nello specifico, la pulizia meccanizzata della spiaggia è stata eseguita con un’apposita macchina pulisci-spiagge, in grado di effettuare meccanicamente ed in modo automatico le operazioni di setacciamento, rastrellatura, vagliatura, trattenimento dei rifiuti raccolti, avendo cura di preservare l’integrità delle dune anche embrionali.
La pulizia manuale è stata invece svolta con l’asportazione di tutti i rifiuti presenti sulle spiagge, dove non è possibile l’utilizzo della macchina, e sulle scogliere attraverso attrezzature manuali che non arrecano danni alle parti rocciose e alla vegetazione presente. La pulizia manuale ha interessato anche dune, avandune, retrodune, aree di accesso al mare e sponde del bacino Idume. Inoltre, è stata rimossa la sabbia da tutta via Eolo a Torre Chianca.
Si tratta del primo di tre interventi di pulizia del litorale previsti fra aprile e maggio.
“Nonostante il tempo avverso di questi giorni, abbiamo avviato la pulizia delle spiagge libere del nostro litorale – dichiara l’assessora all’Ambiente Angela Valli – per renderle immediatamente fruibili da parte dei cittadini leccesi che vorranno frequentarle nei ponti festivi del 25 aprile e del primo maggio. Abbiamo appaltato questo servizio limitato a due mesi nelle more della gara per l’affidamento del servizio di pulizia delle spiagge per l’estate 2023, che precederà quella per l’affidamento pluriennale del servizio che abbiamo ritenuto opportuno prevedere in concomitanza con il percorso avviato dall’Amministrazione comunale per la redazione del nuovo Piano industriale per i servizi di Igiene Urbana sul territorio comunale,con cui dovrà armonicamente intersecarsi”.