In primo piano la riorganizzazione dei licei e dei settori e indirizzi negli istituti tecnici
L’attuazione della riforma ha portato cambiamenti anche radicali nelle scuole superiori: le tipologie di licei saranno 6 in tutto. Al classico, scientifico, linguistico e artistico si aggiungono anche il liceo musicale e coreutico che annovera 1.226 iscritti in tutta Italia e il liceo delle scienze umane con 26.970 iscrizioni. Il liceo scientifico, che permette di iscriversi quest’anno senza il corso di latino, resta in testa alle preferenze con 114.593 iscritti; il classico 42.018, il linguistico 33.779. Anche gli istituti tecnici sono stati riorganizzati in 2 settori e 11 indirizzi così come i professionali con 5 settori e 6 indirizzi.
Nel Salento le scelte dei genitori e degli alunni sembrano rispecchiare quanto accaduto nel resto d’Italia, come confermato anche dal direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Lucrezia Stellacci: “Risulta anche a noi un incremento di iscrizioni al liceo scientifico. Il latino, per l’esattezza, non è stato tolto ma esiste l’opzione scienze applicate che non lo prevede e che era attivo in via sperimentale già dallo scorso anno, ora è diventato ordinamentale. Non si è capita ancora invece l’importanza degli istituti tecnici e professionali che avviano più direttamente al lavoro”.