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La poetica del contemporaneo in Open Dance

Quattordici spettacoli in otto serate, dal 16 ottobre al 6 novembre, si snoderanno ai Koreja tra anteprime assolute, prime nazionali e regionali e progetti site-specific 

 

Innovazione, coraggio, e scoperta: sono queste le parole chiave dell’edizione 2015 di Open Dance – Il cantiere della nuova danza, la rassegna dedicata al teatro-danza e alla danza contemporanea organizzata dai Cantieri Koreja (passati di recente da Teatro Stabile di Innovazione a Centro di Produzione Teatrale), col sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese, che arriva al suo dodicesimo anno con un’interessante novità, come spiega il direttore Salvatore Tramacere: “Quest’anno c’è una grande novità, vogliamo utilizzare lo spazio in un altro modo e lo faremo adoperando anche il foyer per gli spettacoli e sarà sicuramente un nuovo modo di vedere e di fare la danza. Abbiamo, infatti, chiesto alle compagnie che verranno di prendere atto di questo spazio e quindi saranno loro ad adeguare le loro coreografie anche a questo spazio”. 

La programmazione di quest’anno si muove lungo una coordinata principale, ossia l’idea di lavorare guardando al territorio con un focus di artisti tutti pugliesi, individuato grazie al supporto di Gemma Di Tullio, rinnovando la fattiva e longeva collaborazione tra i Koreja e il Teatro Pubblico Pugliese, che dice: “Al di là della mera collaborazione tra un Centro di Produzione importante qual è Koreja e il circuito regionale del Teatro Pubblico Pugliese, è bello sposare anche un’idea rispetto alla promozione dei nuovi linguaggi per uscire dall’autoghettizzazione della danza contemporanea rispetto appunto alla proposta perché troppo a lungo si è teso a dividere i campi, prosa da una parte, danza dall’altra, quando invece dovremmo parlare di poetica del contemporaneo. Allora è bello che Koreja inizi la propria stagione proponendo una rassegna come Open Dance, che è una vetrina dei linguaggi della danza contemporanea”. 

Ad inaugurare il cartellone venerdì 16 ottobre alle ore 21 sarà proprio un’anteprima assoluta, quella di Equilibrio Dinamico Youthful Dance Company (Pezze di Greco) con Tueri In, un viaggio verso la luce/intelletto di Platone, Sant’Agostino e Schopenhauer. A seguire Confini Disumani ispirato al testo Solo andata di Erri De Luca, un percorso del corpo e della mente nella brutalità umana. Il 17 ottobre sarà la volta della Compagnia Eleina D. (Castellaneta Grotte) con FramMenti_step one. Il 23 ottobre un’altra anteprima nazionale con la Compagnia Menhir (Ruvo di Puglia) in scena con la sua Trilogia: tre performance per una riflessione politica attraverso il corpo ispirata a Romeo e Giulietta, La tempesta e Macbeth di Shakespeare. 

Il 24 ottobre ancora in scena la danza barese con due performances: Rimembranze di Annalisa Privati e Si può! della Compagnia QuaLiBò. Il 30 ottobre prima regionale per Davide Valrosso (Trani) prodotto dalla Compagnia Virgilio Sieni (Firenze) con Cosmopolitan Beauty il regno delle cose perdute che hanno lasciato una loro traccia nel corpo. A seguire le suggestioni danzate di Irene Russolillo (Foggia) in scena con A Loan, prima regionale prodotta da ALDES (Lucca). Il 31 ottobre sarà la volta di Giorgia Maddamma e Koreoproject (Lecce) con Piaf et Marlène un poetico omaggio danzato dedicato a due icone femminili e artiste di calibro internazionale. Penultimo appuntamento della rassegna il 5 novembre con ResExtensa Danzateatrodanza (Bari) e il loro Light Prospectus, un viaggio attraverso le zone di luce, sogno e bellezza nascoste nell’animo umano. 

La rassegna si concluderà il 6 novembre con una performance di respiro internazionale, Hay un no sé que no sé donde della Compagnia Cuenca/Lauro (Barletta-Berlino). E con l’obiettivo di avvicinare e sensibilizzare quanto più pubblico possibile al linguaggio del teatro-danza, anche per quest’anno Koreja ha deciso di mantenere una politica di prezzi bassi (ingresso 5 euro; abbonamento intera rassegna 25 euro), con un occhio particolare alle scuole di danza del territorio che vorranno assistere alla rassegna (abbonamento speciale scuole danza per l’intera rassegna 15 euro). Info: 0832.242000. 

 

Claudia Mangione