Sabato 28 novembre Maria De Giovanni presenterà il suo libro Sulle orme della sclerosi multipla, malattia dalla quale è affetta ma che combatte ogni giorno con coraggio
Si terrà sabato 28 novembre, alle ore 10, presso la sala conferenze “Renato Circolone” del Palazzo della Cultura di Poggiardo, la presentazione del libro Sulle orme della sclerosi multipla di Maria De Giovanni, organizzata dal Comune di Poggiardo e a cui parteciperanno anche le scuole della città. Sulle orme della sclerosi multipla è un racconto autobiografico, ricco di interessanti informazioni medico-scientifiche e profonde riflessioni di vita, che insegna che ciò che conta, nel lungo e tortuoso viaggio della vita, è coltivare la propria spiritualità.
Maria è una giovane donna che deve convivere con il male della sclerosi multipla. L’inevitabile sensazione di impotenza che l’accompagna all’inizio del difficile percorso, ben presto, lascerà spazio alla grinta e alla forza che sapranno delineare i contorni di una nuova personalità, che emerge pian piano, ma con determinazione. “In questo libro -spiega l’autrice- ho messo a nudo la mia dignità di donna e di mamma. Questo libro è un viaggio di speranza, un viaggio di spiritualità. Un viaggio metaforico con le persone che mi sono state accanto nei momenti in cui sono caduta e in quelli in cui mi sono rialzata”. Un libro, ma anche un progetto: i diritti d’autore, infatti, saranno devoluti per istituire una borsa di studio per la ricerca di nuove terapie per la sclerosi multipla, e la pubblicazione, inoltre, sarà presentata in circa trenta comuni salentini, offrendo la preziosa occasione di far conoscere meglio questa malattia fortemente invalidante.
“Ammiro e stimo Maria De Giovanni -dichiara il sindaco Giuseppe Colafati– per il coraggio di chi non si arrende mai, di chi è capace di urlare che la sclerosi multipla non ha peggiorato la sua vita, ma ha dato la forza di vivere la vita come una battaglia che deve essere vinta ogni giorno, ogni istante, realizzando più cose possibili, senza mai lasciarsi abbattere. Sono certo che per tutti sarà una giornata densa di emozioni, perché a volte parlare di coraggio è semplice, ma vederlo negli occhi di chi combatte ogni giorno ha un valore e un significato diverso: ci rende responsabili e ci fa comprendere che informare e sensibilizzare è un ulteriore aspetto nel curare e nel prendersi cura che non deve essere sottovalutato”.
Alessandro Chizzini