Venerdì 3 gennaio in Abbazia viaggio nella storia di un’arte da tramandare
“La cartapesta, un’arte da tutelare e tramandare” è il titolo dell’evento a cura di Caterina Ragusa che si terrà il 3 gennaio alle 16.30 all’Abbazia di Cerrate. Nel contesto della storia artistica salentina, la cartapesta ricopre un ruolo di grande centralità, che sviluppatasi nel corso del XVII secolo come tecnica decorativa, si trasforma in poco tempo in una vera e propria forma artistica per abbellire palazzi, chiese e altri ambienti sacri.
A tracciare l’importanza e la longevità di quest’arte sarà Caterina Ragusa, grande esperta del settore. Partendo dall’analisi iconografica del Presepe del maestro Luigi Guacci (1871 – 1934), esposto in Abbazia in occasione del Natale, e continuando con altre opere di maestri cartapestai, tra ‘800 e ‘900, la storica dell’arte ne indagherà le origini e, in una prospettiva contemporanea, ne riscoprirà una tradizione del tutto rinnovata, grazie a giovani artigiani e designer.
Biglietti: ingresso gratuito per iscritti Fai, bambini da zero a cinque anni, persone con disabilità e convenzioni; 8,5 euro biglietto intero; 4 euro per ragazzi dai 6 ai 18 anni e studenti dai 19 ai 25 anni; famiglia venti euro.
Per informazioni: tel 0832 361176, faicerrate@fondoambiente.it, eventi.cerrate@fondoambiente.it.
