Cerca

In difesa del territorio

In occasione di un incontro pubblico presso le Scuderie di Palazzo Gallone sono stati sollevati temi importanti per il territorio di Tricase, come la 275 e il progetto del nuovo porto
 
Nei giorni scorsi si è svolta un’affollata assemblea nella sala delle Scuderie per discutere di varie problematiche inerenti il territorio del sud Salento. All’incontro hanno preso parte i proprietari interessati all’esproprio della Strada Statale 275 Maglie-Leuca, contrari al progetto per il raddoppio dell’importante arteria di collegamento che dovrebbe essere realizzata a breve, ed è intervenuto il presidente del Gruppo azione locale “Capo S. Maria di Leuca”, Antonio Lia, Quest’ultimo, dopo un excursus storico-amministrativo della strada, si è dichiarato contrario all’allargamento del tratto che va da Montesano a Santa Maria di Leuca, perché deturperebbe il tipico paesaggio salentino, mentre è favorevole (purché si faccia subito) al tratto da Scorrano a Montesano, considerato che le risorse finanziarie sono già state accreditate. 
Un contributo è stato dato anche dal consigliere regionale Aurelio Gianfreda, il quale ha sottolineato come la Regione Puglia ha sostenuto ed approvato il raddoppio della Statale come progetto di “strada parco” e che dall’intersezione con la Provinciale 210 fino a Santa Maria di Leuca l’arteria deve necessariamente restringersi e rimanere a due corsie. È una strada che va messa in sicurezza, ma occorre battersi per non deturpare le bellezze naturalistiche. 
Il consigliere comunale di opposizione Alfredo De Giuseppe, ha sparato a zero nei confronti dell’Amministrazione comunale di Tricase per aver recentemente dato il via libera alla realizzazione delle quattro corsie da Maglie a Leuca: “È una strada che taglia la nostra città e certamente non è protesa verso le marine per dare sviluppo. La nuova 275 è un’infrastruttura indispensabile allo sviluppo dell’intero Capo di Leuca ma sconvolge l’assetto paesaggistico, ambientale ed urbanistico di una fetta di territorio”. Di sviluppo turistico ha parlato il presidente dell’Associazione “Magna Grecia mare”, Antonio Errico, soffermandosi sul progetto del nuovo porto di Tricase che, se realizzato, non porterà i risultati sperati. 
 
Giovanni Nuzzo