La Regione assegna un finanziamento al “Programma integrato di rigenerazione urbana” presentata dal Comune di Poggiardo (capofila) insieme a Minervino, Castro e Santa Cesarea
Nei mesi scorsi, il Comune di Poggiardo si pose come capofila del “Programma integrato di rigenerazione urbana” introdotto dalla legge regionale n. 21 del 29 luglio 2008, norma che disciplina il riuso e la riqualificazione delle città in contesti che richiedono sia interventi fisici sia, e soprattutto, risorse urbanistiche idonee proprio a recupero, riuso e riqualificazione urbana.
Il progetto è stato redatto insieme ai comuni di Minervino, Castro e Santa Cesarea Terme attraverso momenti di partecipazione e confronto con soggetti pubblici e privati e mirava a promuovere la rigenerazione di parti delle città e sistemi urbani per migliorare le condizioni urbanistiche, abitative, socio-economiche, ambientali e culturali. Una legge innovativa pensata e approvata per ricercare un rapporto stretto tra il costruito e il costruibile e chi abita il costruito. Il concorso regionale ha premiato il progetto presentato dai quattro comuni con un eccellente quarto posto, ma soprattutto con l’assegnazione di un finanziamento pari a 2milioni e 400mila euro.
All’interno del documento programmatico sono stati inseriti cinque ambiti territoriali per il Comune di Poggiardo, suddivisi tra tre contesti urbani storici (“Podium Arduum” e “Basta”), contesti urbani periferici (aree 167 di via Diaz e vie dei Fiori) e contesti aree dimesse (zona Pip); si tratta in sostanza di aree interessate da carenza di attrezzature e servizi, degrado degli edifici e degli spazi aperti e processi di esclusione sociale, cioè proprio i requisisti richiesti dalla 21/2008 per gli ambiti inseriti nel progetto. Sono stati previsti lavori di riqualificazione dei parchi del centro storico, l’interramento di alcuni cavi, la pavimentazione stradale, nonché un laboratorio di arredo urbano che servirà a coinvolgere gli artigiani locali, con conseguente rilevanza assegnata all’aspetto sociale del progetto.
Il sindaco di Poggiardo Giuseppe Colafati è molto soddisfatto di quanto ottenuto, soprattutto per come si è giunti all’elaborazione definitiva del progetto: “Subito dopo essermi insediato ho contattato i sindaci di Minervino, Castro e Santa Cesarea Terme e, approfittando di una proroga per la presentazione del documento, ci siamo messi immediatamente al lavoro organizzando degli incontri di confronto per i quali è stata coinvolta anche la società civile. Un progetto innovativo realizzato in tempi brevissimi; due elementi che ha dato soddisfazione non solo a me, ma anche ai miei amici sindaci Ettore Caroppo, Luigi Carrozzo e Daniele Cretì, ai quali tra l’altro va il mio ringraziamento per lo sforzo e l’impegno profuso”.
Alessandro Chizzini