Dal 23 ottobre scorso alcuni reperti e preziosi oggetti che il casaranese Lucio Parrotto ha raccolto negli anni per costituire il “tesoro” del Museo del Minatore di Casarano, sono esposti al Mei, Museo NazionalE dell’Emigrazione Italiana di Roma, promosso al Complesso del Vittoriano dal Ministero degli Affari Esteri con la collaborazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed inaugurato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Obiettivo primario del Museo è di raccontare la storia dell’emigrazione italiana dall’Unità d’Italia ai giorni nostri attraverso un percorso storico con materiale di diverse tipologie ed aree tematiche dedicate al cinema, alla letteratura e alla fotografia. Il Museo del Minatore di Casarano è presente alla rassegna con alcuni oggetti che Lucio Parrotto ha messo a disposizione dei ministeri organizzatori, e tra le attrezzature figurano lampade, vestiti, elmetti che ancora oggi testimoniano vicende di oltre mezzo secolo fa, oltre che la storia di un lavoro difficile e particolare per il quale molti salentini hanno perso la vita.
Daniele Greco
