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Il Lecce vola al comando ed ora c’è l’esame a Torino

Dopo quattro vittorie di fila al Via del Mare, i giallorossi si posizionano in vetta alla classifica e ritrovano l’entusiasmo dei tifosi. De Canio: “Grazie a Semeraro, che ci ha sostenuto nei momenti difficili”. “Rimaniamo coi piedi per terra”, aggiunge Terranova

 

Il Lecce cala il poker di vittorie e festeggia il primato in serie B. Seppur in condominio con l’Ancona, la nuova capolista si presenta alla sfida importante in casa del Torino, che risente di un momento “no”. I giallorossi di De Canio cercano conferme contro il Toro ispirato dall’aria di riscatto. L’ultimo successo sull’Empoli ha galvanizzato l’ambiente.
“Questo successo ci rende soddisfatti non solo perchè ci consente di andare al comando della classifica, ma anche perchè è stato ottenuto in una gara difficile al pari di quella contro la Reggina -sottolinea il difensore Emanuele Terranova-. Aver sconfitto due ottime squadre nel giro di pochi giorni è certamente un motivo di soddisfazione per noi. È stata la vittoria del gruppo: sia di chi è sceso in campo sia di chi è subentrato nel corso della partita facendosi trovare pronto. Il primo posto in classifica? È naturale che ci faccia piacere, ma sappiamo di dover restare con i piedi per terra perchè sappiamo benissimo che il campionato è molto lungo e difficile. C’è già la prossima sfida molto complicata a Torino ma, questo è certo, scenderemo in campo per far risultato”.
Ed il portiere Antonio Rosati sottolinea il momento “si”: “Dopo un primo periodo nel quale abbiamo subito troppo, specialmente nelle gara fuori casa, abbiamo trovato il giusto equilibrio. Questo discorso non riguarda la sola difesa, ma tutta la squadra. In porta mi sento abbastanza tranquillo, tutta la squadra fa un’ottima fase difensiva. Prima di questo filotto di gare al Via del Mare, speravamo di ottenere il massimo dei punti, ma sinceramente, in pochi si aspettavano di trovarsi in testa alla classifica, seppur in coabitazione con l’Ancona. A livello personale sono soddisfatto di quello che sto facendo. Dopo l’inizio di  campionato ho continuato a lavorare duramente. Senza abbattermi. E i risultati stanno venendo fuori. Io continuo a lavorare sempre perché un giocatore non deve mai accontentarsi e deve cercare sempre di migliorarsi. Il nostro prossimo avversario? Ci attende un esame importante, il Torino dispone di qualità in tutti i reparti, ma noi proveremo a fare la nostra partita.”
Ed il tecnico Gigi De Canio (nella foto) aggiunge sull’affermazione dell’Empoli e del primato: “Abbiamo conseguito un successo importante, che testimonia di un miglioramento anche sul piano della mentalità. Essere al vertice della classifica ci regala entusiasmo ma abbiamo consapevolezza della nostra dimensione e delle nostre caratteristiche. Una società come il Lecce, in quella posizione può, comunque, anche starci. Il mio compito sarà quello di evitare che la squadra  pecchi di presunzione. Credo che il Lecce meriti solo i complimenti per quel che sta facendo, così come li merita l’Ancona e poche altre squadre che alla vigilia del campionato non avevano obiettivi di vertice. Compagini del livello di Torino e Reggina, partite con il favore dei pronostici, sono in evidente difficoltà. La nostra squadra, invece, dopo la retrocessione, la successiva riorganizzazione, le iniziali polemiche, si sta ritrovando e sta raccogliendo i frutti di una gestione all’insegna della serietà  e della serenità. Ci sono stati dei momenti che potevano determinare notevoli scompensi al nostro interno ma abbiamo continuato a lavorare con grande impegno, cercando di superare in questo modo le nostre difficoltà. Se siamo riusciti a venirne fuori, gran parte del merito è da attribuire al presidente Semeraro che, anche nei momenti più delicati, non ci ha fatto mancare il suo sostegno e la sua fiducia. Ora dobbiamo dare continuità a questi risultati, a cominciare da Torino, dove andremo ad affrontare una squadra al nostro livello, con maggiore sicurezza nei nostri mezzi e con la convinzione di potercela fare”.
E poi i giallorossi hanno ritrovato la Curva Nord. “Con i risultati stiamo riconquistando anche i nostri tifosi. Già nel finale della partita contro la Reggina si erano fatti sentire. Credo che, oggi, anche i calciatori in campo abbiano avvertito questo diverso atteggiamento da parte della Curva Nord e sono convinto che, se continuiamo su questa strada, si ricreerà un binomio che potrà regalarci molte soddisfazioni”.