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Il Lecce di Cosmi guarda al futuro con ottimismo

I salentini aspettano domenica la visita del Napoli e provano a centrare sul campo l’obiettivo-salvezza. Benassi: “Bisognerà arrivare a 42 punti”
 
Il poker vittorioso alla Roma firmato nella vigilia di Pasqua ha esaltato la tifoseria giallorossa nella speranza di rincorrere la salvezza in A. Le notizie che giungono dalla Procura di Bari invece deprimono il popolo salentino. Alla fine molti verdetti della serie A arriveranno solo dopo la fine del campionato. Entro fine maggio, dunque, conosceremo e sapremo tutto. 
Sul campo i giallorossi di Serse Cosmi provano a tenere viva la speranza di salvezza, anche se continuano a giungere notizie dalla Procura, che ha identificato, oltre all’imprenditore leccese Carlo Quarta, anche il secondo “Mister x” della presunta combine del derby Bari-Lecce del 15 maggio scorso ed emersa dopo la bufera-calcioscomesse con gli arresti della scorsa settimana dell’ex difensore biancorosso Andrea Masiello e dei suoi amici.
Nei giorni scorsi sono arrivate dal sito ufficiale del club di via Templari le dichiarazione del patron Giovanni Semeraro: “L’Us Lecce è completamente estranea a tutto quello che è emerso dalle dichiarazioni – parte delle quali anche confuse e contraddittorie – dei protagonisti di questa vicenda, ed è sicuramente vittima di una ingiustificata presunzione di colpevolezza mediatica. Il risultato del derby, fino a prova contraria, è stato conquistato sul campo, e se circostanze estranee avessero concorso a determinarlo, non sono certamente riconducibili alla nostra società. Ritengo che il gruppo da me rappresentato goda di una credibilità personale e societaria – costruita in cinquant’anni di impegno e serietà in campo finanziario, imprenditoriale e sportivo – che sarebbe stato da folli mettere a repentaglio per una partita di calcio. Ribadisco, ovviamente, che tutti noi siamo a completa disposizione della Magistratura Ordinaria e Sportiva per ogni possibile chiarimento, anche al fine di concorrere all’accertamento della verità”.
E le voci fuori dal campo non hanno intaccato l’ambiente dello spogliatoio giallorosso, visto che i salentini hanno schiantato la Roma. ”A me piace parlare solo di calcio giocato -ha commentato dal sito web del club il portiere del Lecce Massimiliano Benassi-. In passato mi sono trovato in una situazione dove tutta la settimana si parlava solo di problemi societari. E la domenica poi facevamo solo delle figuracce. Se sabato siamo riusciti a fare quattro gol alla Roma questo significa che come gruppo siamo uniti”. 
In vista della sfida interna di domenica al via del Mare contro il Napoli, ecco le parole di Benassi: “Il mio unico obiettivo ora è la salvezza del Lecce. Non penso ad altro. Un calciatore a 20 anni può sognare. A 30 deve essere realista. In questo rush finale dobbiamo guardare solo a noi stessi. Poi, se le altre riusciranno ad ottenere sette vittorie, batteremo le mani. Credo che quest’anno sarà più difficile la lotta salvezza, perché bisogna fare più punti. Penso che bisognerà arrivare a 42 punti”. 
 
Pasquale Marzotta