Cerca

“Il cardinale Panico. Un’eredità che vive”

Entrano nel vivo i festeggiamenti per ricordare il cardinale Giovanni Panico a cinquant’anni dalla sua morte. L’iniziativa mira ad esprimere gratitudine all’indimenticabile illustre concittadino 
 
Continuano nella sala del Trono del palazzo dei Principi Gallone le solenni celebrazioni per l’anniversario della scomparsa del cardinale, fondatore dell’ospedale. Il ricco programma prevede per il 6 luglio prossimo, alle 17 un convegno su “Il Cardinale Giovanni Panico. Un’eredità che vive”. Ai saluti del sindaco della città Antonio Coppola seguiranno quelli si suor maria Angela Agostoni, madre generale delle suore Marcelline e dell’arcivescovo emerito monsignor Carmelo Cassati di Trani – Barletta – Bisceglie – Nazareth. Moderatore dell’incontro Giovanni Delle Donne. Interverrà il professore Hervé A. Cavallera, ordinario di Storia della Pedagogia dell’Università del Salento su “Giovanni Panico e la sua Tricase”. Seguirà la relazione di monsignor Francesco Canalini, arcivescovo e Nunzio apostolico “Monsignor Giovanni Panico: Nunzio apostolico”. Previsti anche gli interventi di monsignor Fernando Panico, vescovo di Crato (Brasile) su “La spiritualità e l’umanità del cardinale”. Mentre  Vincenzo Magistà, direttore responsabile di Telenorba, si soffermerà su “L’intuizione del cardinale Panico”. Infine monsignor Vito Angiuli, vescovo di Ugento – Santa Maria di Leuca parlerà sull’ “Attualità del messaggio del cardinale nella chiesa”. Concluderà suor Margherita Bramato, direttrice generale della Pia fondazione “Cardinale Panico”. A seguire l’inaugurazione della mostra “Il cardinale: Le radici di un’opera”. 
Il 7 luglio alle 18, sempre nella sala del Trono di Palazzo Gallone, accoglienza della città al cardinale Salvatore De Giorgi, arcivescovo emerito di Palermo. Alle 18.30, nella chiesa madre della Natività di Maria, santa messa solenne presieduta dallo stesso cardinale De Giorgi. A seguire in corteo la visita della casa natale del cardinale Panico in via della Carità e inaugurazione di una targa commemorativa. Il programma continuerà l’otto luglio alle 20 nella Casa di Betania in via Ludovico Ariosto con l’esibizione del “Duo Italis in concerto”, con i maestri: Alessandro Trianni (Sax) e Luigi Nicolardi (pianoforte) e con la partecipazione di Francesca Borghese (voce) ed Angela Cosi (arpa). 
Come si ricorderà il cardinale Panico, nato a Tricase nel 1895, ordinato sacerdote nel 1919  per circa quarant’anni ha ricoperto il ruolo di missionario diplomatico della Santa Sede in undici Paesi del mondo,  evidenziando sempre l’amore verso la sua terra e il Salento intero. L’eccellente struttura ospedaliera di Tricase gestita dalle suore Marcelline è una prova lampante della grande efficacia della sua memoria.
 
Giovanni Nuzzo