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I supereroi “atterrano” all’ospedale di Gallipoli

Una giornata speciale per i piccoli pazienti del “Sacro Cuore di Gesù”

 

È stata una mattinata speciale di allegria e gioia quella vissuta lo scorso 12 aprile dai piccoli pazienti dell’ospedale “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli. A organizzare la sorpresa per i bambini ricoverati sono stati “SuperEroiAcrobatici Odv Ets” e le associazioni “Angeli di Quartiere”, “ALR Lorenzo Risolo Onlus”, “Figli in Paradiso – Ali tra cielo e terra” e “NiteCity” con il patrocinio del Comune di Gallipoli.
Alla presenza del direttore medico Salvatore Garzia e dell’assessore comunale alla Sanità Tonia Fattizzo, i supereroi tra cui Batman, Spiderman, Ironman e Hulk sono scesi per la prima volta dal tetto dell’ospedale e hanno fatto una visita a sorpresa ai bambini ricoverati, portando messaggi di forza e coraggio. A vestire i panni dei supereroi sono stati i volontari dell’associazione senza scopo di lucro “SuperEroiAcrobatici”.
«Il nostro desiderio più grande – afferma Anna Marras, fondatrice dell’associazione – è far brillare una scintilla di gioia nel cuore di ogni bambino e delle loro famiglie. Vogliamo che, anche solo per un momento, i piccoli pazienti si sentano invincibili, proprio come i loro supereroi preferiti. La malattia può essere un avversario terribile, ma noi siamo qui per ricordare loro che hanno una forza straordinaria dentro di sé, e che non sono soli in questa battaglia. Ogni saluto dalla finestra, ogni sorriso e abbraccio nei reparti porta con sé un messaggio semplice ma potentissimo: “Tu sei un supereroe, e i veri supereroi non si arrendono mai!”».
Marras, che spesso partecipa in prima persona vestendo i panni di Capitan Marvel, aggiunge: «Ogni volta che entriamo in un reparto e vediamo gli occhi dei bambini illuminarsi, capiamo che stiamo facendo qualcosa di straordinario. Non c’è niente al mondo che possa ripagare la felicità che proviamo nel vedere il sorriso sui loro volti. Questa è la vera magia dei SuperEroiAcrobatici». Anche i presidenti delle altre associazioni organizzatrici, Sonia Chetta di “ALR Onlus”, Virginia Campanile di “Figli in Paradiso-Ali tra cielo e terra”, Ada Scarcia di “Angeli di Quartiere” e Ciki Forchetti di “NiteCity” ne sottolineano il valore: «Questa iniziativa rappresenta molto più di una semplice visita: è un simbolo di coraggio, un gesto di vicinanza e un messaggio di forza per tutti i piccoli pazienti e le loro famiglie. Crediamo fermamente che, anche nelle situazioni più difficili, un sorriso possa fare la differenza e contribuire a rendere più lieve il percorso di chi affronta la malattia».

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