Valorizzare il territorio costiero levantino attraverso, offrendo prodotti correlati alla pesca. È quanto proposto in un convegno sulla tradizione locale dall’Associazione “Magna Grecia Mare”
Tricase Un mondo antico legato alle tecniche della pesca tutto da riscoprire, navigare a vela latina con imbarcazioni d’epoca restaurate da esperti maestri d’ascia, tuffarsi nella socializzazione dei borghi marinari, vedere all’opera esecutiva i pescatori dagli antichi mestieri, degustare la cucina povera ricca di ingredienti e sapori del pesce pescato, ascoltare ritmi, musiche e canti provenienti dal mare. Sono questi i progetti e i buoni propositi sviluppati dall’Associazione “Magna Grecia Mare – Portus Veneris” presieduta da Antonio Errico. Vi è insomma l’esigenza di valorizzare e tutelare queste identità, sotto forma di aggregazione spontanea, riconoscendosi nel manifesto d’identità della “Comunità della piccola pesca sostenibile del Salento Levantino – Comunità del pisce currente”, dove tutti gli operatori socio-economici presenti nel territorio, riconoscono la tutela della cultura del pescatore e la valorizzazione delle produzioni ittiche locali, come fattore di crescita comune.
Su queste tematiche si svolgerà un interessante convegno in programma sabato 27 febbraio prossimo presso palazzo dei Principi Gallone di Tricase a partire dalle ore 9,30 su “Valorizzazione dei territori costieri. Introdurrà Dario Stefano, assessore regionale alle Risorse Agroalimentari di Puglia. Interverranno: Giuseppe Leo, dirigente del settore pesca dell’assessorato alla regione, Pino Lembo, direttore Coispa che si soffermerà sulle misure per la salvaguardia e sostenibilità ambientale del settore pesca regionale. Maria Lucia De Nicolò, direttrice scientifica del museo della marineria “W. Patrignani” di Pesaro della regione Marche. Michele Poligneri di Slow Food, Puglia. Concluderà Antonio Errico, dell’associazione Magna Grecia Mare. Alle ore 13, poi la comunità costiera si presenta con: Show cooking i cui pescatori e ristoratori della comunità, interpreteranno e faranno degustare le tradizionali ricette legate al mare. Sino alle ore 20 si possono visitare stand espositivi delle attività e delle aziende presenti sul territorio che si occupano della filiera pesca. Ancora una mostra delle attrezzature usate e un percorso tematico della piccola pesca locale.
Giovanni Nuzzo
