L’evento che ha coinvolto 800 giovani guarda già alla prossima edizione
Entusiasmo e sorrisi sono stati gli ingredienti della cerimonia conclusiva di “Game Open Salento, Sport, Educazione, Comunità”, progetto proposto e realizzato da Provincia di Lecce (capofila) e otto partner pubblici e privati nell’ambito del Programma nazionale Game Upi (G.iovani A.utodeterminazione M.ovimento E.mpowerment), promosso dall’Unione Province d’Italia e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Questa mattina la sala consiliare di Palazzo dei Celestini ha accolto studenti e studentesse al termine di un’esperienza formativa che si è sviluppata per un anno all’insegna del leit motiv “Tutti in gioco, nessuno escluso”. “Un’occasione di festa e di condivisione del percorso fatto e dei risultati raggiunti insieme”, come ha evidenziato, in apertura, Roberto Serra, dirigente del Servizio Governance Strategica e del Pnrr e responsabile del progetto, che ha annunciato: “Siamo già pronti ad affrontare, con una spinta ancora maggiore, la seconda edizione”.
Parole di soddisfazione sono state espresse anche da Antonio Tramacere, consigliere provinciale delegato allo Sport (“Grazie a iniziative come questa la nostra è una Provincia con la P maiuscola”), dai dirigenti scolastici del “Vespucci” di Gallipoli Paola Apollonio e dell’Ipseo “Moro” di Santa Cesare Terme Paolo Aprile, il direttore di sede del “Bottazzi” di Ugento Claudio Orsi, dal portavoce Giovani del Progetto Francesco Pio Liaci e dal coordinatore delle attività didattiche attuate per la realizzazione del progetto Martino Schirinzi.
Presenti anche il direttore generale della Provincia di Lecce Andrea Romano, i rappresentanti del Centro Servizi Volontariato Lecce e Brindisi, Uisp Lecce e Ascus Lecce e il direttore dell’International Oxford Group di Lecce Emanuele Sponsiello.
Promuovere l’attività fisica, stili di vita sani e sostenibili grazie ad una corretta alimentazione, valorizzare lo sport come strumento concreto di partecipazione, inclusivo e accessibile a tutti, questi gli obiettivi specifici di Game Open Salento, che ha coinvolto attivamente tre Istituti scolastici Alberghieri, quattro associazioni del Terzo Settore, Unione Sportiva Lecce e Upi Puglia.
Ben 800 giovani studenti, insieme a docenti ed educatori, si sono messi in gioco attraverso la partecipazione a laboratori didattici, ai Giochi Interprovinciali di Crotone, ai Contest Game Chef, a vari convegni e seminari realizzati dalle associazioni partner, al Festival dello Sport itinerante, che si è snodato in tre Open Day nei Comuni di Martano, Gallipoli e Lecce.
Un’opportunità di crescita resa possibile dalla rete tra soggetti pubblici e privati costruita sul territorio dalla Provincia di Lecce, che ha curato la regia e la realizzazione del percorso. Lungo il cammino appena concluso, infatti, i partecipanti hanno avuto modo di confrontarsi con esperienze significative, cimentandosi in attività sportive e formative che hanno richiesto impegno, sacrificio e dedizione. Ogni tappa è stata un’occasione per accrescere non solo le competenze atletiche, ma anche quelle relazionali e motivazionali, favorendo il senso di appartenenza alla comunità e promuovendo valori fondamentali quali il rispetto, la disciplina e il fair play.
“Oggi celebriamo il vostro legame con la nostra terra e il vostro ruolo nel costruire il futuro. La crescita di una comunità dipende dalla collaborazione tra generazioni e dalla stessa volontà di mettersi in gioco. Credete in voi stessi, inseguite i vostri sogni e guardate al futuro con fiducia. La nostra terra ha bisogno di giovani curiosi e determinati come voi”.
E’ il messaggio che il presidente della Provincia Stefano Minerva ha voluto dedicare a tutti i ragazzi e le ragazze protagonisti di Game Open Salento e che è stato letto a conclusione della cerimonia odierna, in cui studenti e studentesse sono stati “premiati” per l’entusiasmante impegno e la partecipazione alle attività progettuali anche con la consegna di alcuni voucher per approfondire la conoscenza della lingua inglese.