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Gallipoli, gioie e dolori di una favola in giallorosso

Ancora una settimana di passione (e non è la prima) per la squadra gallipolina e per i suoi tifosi. Notizie belle e meno belle si rincorrono sul conto dei galletti ionici, passati nel breve volgere di una mezza giornata dalla gioia per un risultato da incorniciare (il pari imposto sabato scorso in casa di una grande del torneo come il Cesena) alle tribolazioni per le vicende societarie che sempre più minano la tranquillità di un ambiente che prova a vivere la sua favola, nonostante tutto e tutti.
E mentre l’ex patron Vincenzo Barba, “spinge” la nuova proprietà dei D’Odorico a tenere fede agli impegni sottoscritti in estate in sede di passaggio di consegne, a stimolare le apprensioni c’è anche il fronte “trasferimenti”. Il Gallipoli in questi ultimi giorni della campagna invernale del calcio mercato continua l’opera di sfoltimento della rosa. E dopo le cessioni di Di Gennaro al Verona, di Eliakwu al Varese, di D’Aversa alla Triestina, di Mandorlini al Lecco e di William Pianu al Pergocrema, si registrano anche le posizioni “in partenza” di Garavano, Daino, Smit e Moro. Maritato potrebbe rientrare alla Fiorentina, mentre Depetris sta rescindendo il contratto che lo lega alla società jonica.