Accolto il ricorso della Blue Box Srl, proprietaria di un impianto a Galatone, contro l’aumento del canone annuo di occupazione del suolo da 500 a 17mila euro
Il Regolamento risalente al marzo di quest’anno con cui la Provincia di Lecce aveva disposto l’aumento di oltre 30 volte del Cosap (ovvero la tassa per l’occupazione di suoli e spazi pubblici), ai danni della Blue Box Srl, titolare di un impianto fotovoltaico a Galatone, è illegittimo e non va applicato. Questo è il giudizio della seconda sezione di Lecce del Tribunale Amministrativo Regionale che ha ha ritenuto che l’aumento del canone da 500 a 17mila euro l’anno fosse in contrasto con disposizioni normative di “rango primario”. Queste stabiliscono che gli impianti fotovoltaici, essendo attività strumentali ad un pubblico servizio, debbano essere ammessi a fruire, del regime agevolato forfettario.
La sentenza del Tar -ha dichiarato l’avvocato Sticchi Damiani, difensore della Blue Box Srl- inibisce l’aumento sproporzionato ad opera della Provincia di Lecce, dei costi di gestione per le imprese che operino nel settore del fotovoltaico e che quindi esercitino un’attività di rilevanza pubblica”.
