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Fabio Valente candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle

Nei giorni scorsi è partita la raccolta delle firme per ufficializzarne la candidatura, mentre centrodestra e centrosinistra sono ancora incerti sui nomi per le amministrative 2017 

 

In un clima di grande insicurezza su chi saranno i prossimi candidati sindaci per Palazzo Carafa ecco che spunta un nome certo: Fabio Valente (nella foto). Il candidato è sostenuto dal Movimento 5 Stelle ed è stato scelto a seguito di un confronto con l’avvocato Italo Porcari, quest’ultimo però ha avuto esperienze in politica candidandosi in passato con Vendola. Ma, si sa, le regole dei grillini impongono l’indipendenza assoluta da ogni partito politico, questo nonostante Porcari si sia prodigato per la diffusione dei 5 Stelle sul territorio. La certezza assoluta per la candidatura di Valente si avrà dunque quando la direzione centrale del Movimento verificherà tutti i requisiti. Ovviamente bisogna poi attendere la raccolta delle firme prima che questa candidatura possa essere considerata ufficiale. 

Di fatto, rispetto al centrodestra ed al centrosinistra, il Movimento 5 Stelle ha manifestato celerità nella scelta, permettendo così al candidato di poter far conoscere ai leccesi la sua visione della città, come quindi intenderebbe agirebbe riguardo i problemi e le potenzialità della stessa. Valente è un professionista 50enne, a capo di un ente di formazione e con alle spalle vent’anni di gestione di una società di software, oltre a possedere una laurea in Scienze della Formazione. È la seconda volta che il Movimento 5 Stella presenta un candidato sindaco per Lecce, nelle precedenti elezioni fu candidato Maurizio Buccarella, attualmente senatore, il quale registrò un interessante risultato nonostante l’esigua campagna elettorale. 

M5S poggia il proprio consenso sui cittadini delusi dalle forze politiche “canoniche”, facendo leva su coloro che preferiscono eleggere le persone del popolo non arricchitesi con la politica svilendo quest’ultima in un vero e proprio mestiere. Senz’altro Valente dovrà confrontarsi con una popolazione incline ai personaggi più o meno blasonati, quelli per intenderci, che da anni ci promettono una Lecce da sogno facendoci credere che ce l’hanno concessa. 

È il momento di riflettere su chi possa veramente lavorare bene in questa città che è ricca di potenzialità ma scarna di eccellenti amministratori. Lecce assume sempre più un respiro internazionale ed è doveroso che il prossimo sindaco colga appieno questa inclinazione. La città presenta ancora strascichi obsoleti nei trasporti, nella gestione della sanità, nella pulizia, nella legalità su più livelli. Dunque, il prossimo sindaco sarà “valente”!? 

 

Gian Piero Personè