Ad “Expo Sicut Oliva” tavole rotonde, esposizioni e degustazioni nei due giorni della rassegna
Si è aperta ufficialmente questa mattina, sabato 20 settembre, la due giorni in programma nel Quartiere Fieristico di Miggiano intitolata “Expo Sicut Oliva – Tra Memoria, Dramma, Rinascita e Futuro dopo la devastazione epocale di Xylella Fastidiosa”. Una emergenza che ha segnato un intero territorio nel paesaggio, nell’economia e nell’identità salentina.
Il sipario si è alzato nel Padiglione Ottagonale della struttura fieristica, alla presenza del consigliere regionale Dino Basile, amministratori locali, imprenditori e cittadini mossi dalla volontà di andare oltre le ferite.
Ad aprire la cerimonia le parole del sindaco di Miggiano, Michele Sperti: “La tempesta di Xylella Fastidiosa non ha inciso soltanto sulla ricchezza e sull’economia ma anche sull’ambiente, sulla salute e la socialità dell’uomo in questo lembo di territorio. Dobbiamo fare in modo che il futuro torni ad appartenere al futuro e a quello che l’ulivo significa per questa terra. Sotto la cenere è rimasto del carbone ardente dal quale potere innescare una nuova fiamma di speranza e domani. Attraverso determinazione, passione, sensibilità e lungimiranza condivise un mondo si è ritrovato e in questi due giorni e qui a Miggiano. Un mondo fatto di ricerca scientifica, imprenditori, artigiani, politica attiva che combatte e si impegna per un tempo prossimo di rinascita. È questo soltanto l’inizio di ‘Expo Sicut Oliva’, la volontà è quello di farne un momento che si ripete e rinnova”.
Intervento telefonico, invece, per Donato Pentassuglia, Assessore all’Agricoltura della Regione Puglia: “Ritrovarsi a discutere di queste tematiche è importante non soltanto da un punto di vista della rigenerazione e della ristrutturazione del nostro patrimonio ma soprattutto per riflettere su quanto sia possibile fare. Il tema non è quello delle risorse, ci sono e a brave sarà pubblicato un nuovo bando importante sulla ricostruzione olivicola, ma utilizzarle al meglio. Così come diviene importante investire sulle tutte le cultivar resistenti, utilizzando anche i risultati positivi portati al traguardo dalla scienza. Occorre agire perché la nostra economia olivicola, il nostro patrimonio e soprattutto il passaggio che ha bisogno di essere ricostruito in termini di bellezza abbiano la forza di riattivarsi. Parte da Miggiano un confronto serio, pragmatico, deciso: un momento che segna un inizio ulteriore, quello dello stare insieme anche rispetto alla parcellizzazione del territorio. La Puglia deve rispondere in maniera forte e unita per un futuro luminoso”.
La prima giornata di Expo Sicut Oliva è continuata nel pomeriggio con il convegno “Xylella e futuro dell’ovicoltura salentina: ricerca, tutela e prospettive di rigenerazione”. Un confronto a cui hanno partecipato Donato Boscia, IPSP – CNR Bari, Giovanni Melcarne, Presidente Consorzio Olio DOP Terra d’Otranto, Fabio Lazzari, Presidente Ordine Dottori Agronomi e Forestali Lecce e la professoressa Laura Rusticoni, Associato di Arboricoltura generale e Coltivazioni arboree Università del Salento.
Fabio Lazzari ha espresso la necessità di continuare ad avere uno sguardo rivolto al futuro: “La sfida che ci attende come territorio è trasformare la ferita della Xylella in un’occasione di rinascita. Il Salento non può vivere di nostalgie o visioni statiche: la rigenerazione passa da un’agricoltura multifunzionale, sostenibile e competitiva, capace di unire ricerca scientifica, tutela ambientale e sviluppo economico. Expo Sicut Oliva è un appuntamento prezioso perché mette insieme istituzioni, imprese, ricerca e professionisti per ragionare in chiave futura. Come Ordine abbiamo dimostrato che le competenze professionali sono decisive per garantire efficienza tecnico-economica, sicurezza ambientale e qualità della vita e tracciato un percorso chiaro: credere nella scienza e nelle competenze, respingendo approcci empirici e complottismi. Il Salento può e deve diventare un laboratorio internazionale di innovazione nella pianificazione e gestione dei sistemi agroforestali. Gli agronomi e i forestali sono pronti a guidare questo processo”.
La manifestazione continuerà anche nella a giornata di domani, domenica 21 settembre. Alle ore 18, all’interno del Padiglione Ottagonale, si terrà una tavola rotonda sul tema “Olivicoltura: Imprese e Territorio”. Interverranno Mario Vadrucci, Presidente della Camera di Commercio di Lecce, Costantino Carparelli, Presidente di Coldiretti Lecce, Vincenzo Vadrucci, Confartigianato Lecce, e Benedetto Accogli, Presidente Cia Lecce. Modererà Gloria Roselli.
Esposizioni, installazioni, mostre, laboratori, degustazioni di olio Evo, e tavole rotonde. Sculture, piante, tecniche di innesti e potature, manufatti e arredi, cosmesi. La due giorni vuole favorire il confronto tra mondo scientifico, imprese, istituzioni e cittadini per condividere soluzioni post Xylella, valorizzare l’ulivo e i suoi derivati, offrire un palcoscenico alle innovazioni tecnologiche e agronomiche che possono ridare slancio all’olivicoltura salentina, promuovere la cultura dell’olio Evo e la tradizione come strumenti di identità e sviluppo locale, creare opportunità di formazione, networking e business per operatori del settore.
Expo Sicut Oliva è aperto al pubblico nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 settembre dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23. Ingresso gratuito.


